IL SETTORE OSPITI. Il silenzio avvolge lo stadio Fittipaldi di Francavilla i cui spalti cominciano ad essere occupati dai tifosi locali. Ormai manca poco all’inizio della gara e i pochi “ritardari” arrivano in tempo per assistere al calcio d’inizio. Il silenzio viene interrotto dai supporter lucani che discutono sulle sorti della gara che vedrà contrapposti i rossoblù alla Nocerina di mister Simonelli. Le squadre fanno il loro ingresso e si dispongono in una riga orizzontale. Tutto sembra pronto. I calciatori si posizionano in campo. Tutto tace. Quel silenzio squarciato ogni domenica da quell’insieme di voci calorose che portano da sempre in alto il bicolore rossonero diviene dominante: soltanto a fine gara questo verrà spezzato momentaneamente dal battimani degli atleti molossi.
LA FORZA DEI MOLOSSI. Il settore ospiti che avrebbe dovuto ospitare i tifosi della Nocerina resta vuoto. Fa un certo effetto non sentire la voce corale e soprattutto molto calarosa dei supporter rossoneri che ogni domenica sfidando e superando qualsiasi difficoltà sostengono la squadra fino all’ultimo minuto. La forza di un team si fonda soprattutto sul sostegno dei tifosi e oggi la Nocerina dovrà fare a meno del proprio “dodicesimo uomo”. Sebbene questa grave assenza la compagine rossonera scende in campo con grinta e grande determinazione per conquistare quell’agognata vittoria che manca ormai da due settimane. Vincere significherebbe non solo riaccendere la speranza riguardo la questione classifica ma soprattutto riconquistare la fiducia dei propri supporter. La caparbietà dei calciatori si fa sentire subito e dopo poco tempo i lucani vanno sotto: De Iulis e Papini, forse i più “cazzimmosi”del gruppo, danno inizio alla riscossa dei rossoneri segnando due eurogoal che mettono in ghiaccio il risultato. Quella “cazzimma” più volte ribadita da mister Simonelli finalmente è venuta a galla e i molossi ancora affamati calano il tris con Mimmo Girardi che realizza su calcio di rigore. Tre a zero e i calciatori si appressano al settore ospite il cui silenzio viene riempito dagli applausi degli stessi atleti che portano a casa tre punti che fanno ben sperare le sorti della Nocerina.
L’ULTIMA SPERANZA. Nonostante il successo in casa del Francavilla la distanza dalla capolista Trastevere resta invariata e contemporaneamente il Bisceglie insidia la seconda posizione. I molossi saranno costretti a lottare tra due fuochi: in cui la conquista della prima posizione si contrappone al mantenimento del secondo posto. Occorrerà non fare passi falsi evidenziando in ogni gara grinta e soprattutto con grande “cazzimma”. La compagine di Simonelli ha dimostrato di avere calciatori validi e molto forti (De Iulis e Girardi di cui sopra) che possono far tornare a sognare i tifosi molossi la cui preziosa presenza è da sempre fondamentale. Tifosi e calciatori devono stare uniti per ottenere buoni risultati e sperare in un pizzico di fortuna e poi come ha affermato bomber De Iulis nell’ultima intervista: “QUELLO CHE CONTA È CREDERCI SEMPRE”.
Andrea Vicidomini, ForzaNocerina.it (foto Eduardo Fiumara)
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