Guarda il bicchiere mezzo pieno il tecnico della Nocerina Massimo Morgia: “un pareggio tutto sommato positivo, in una giornata non brillantissima per noi, anche alla luce dei risultati che sono arrivati dagli altri campi” il commento a caldo dell’allenatore molosso al termine del derby con il Portici. “Restiamo in vetta alla classifica, mantenendo inalterate le distanze – ha continuato Morgia – con la differenza che abbiamo guadagnato sulla Vibonese due punti in media inglese alla luce del fatto che loro hanno tre partite fuori e due in casa e noi viceversa tre in casa e due fuori”.
Sull’episodio che ha deciso la gara Morgia riavvolge il nastro dei ricordi: “ci ho perso una finale play-off per un episodio del genere quando ero allenatore del Savoia e l’Ascoli andò in goal con la mia squadra praticamente ferma per l’infortunio di un compagno e i bianconeri non ebbero la stessa signorilità che ha avuto oggi il Portici. Faccio i complimenti a Maiuri perché si è assunto una grossa responsabilità compiendo un gesto di grossa lealtà, un atto coraggioso che difficilmente è possibile ammirare sui campi di calcio”.
A cinque gare dal termine intanto la lotta al vertice del girone I di serie D continua con Vibonese e il redivivo Troina appaiati al primo posto insieme alla Nocerina a 61 punti: “Non capita spesso di solito i campionati di D finiscono molto prima per manifesta superiorità di una delle contendenti. A 61 punti con +4 di media inglese i campionati si vincono e invece siamo ancora qui a giocarcelo questo perché nessuno ti regala e non è facile vincere. Anche il Portici, qualora ce ne fosse ancora bisogno oggi lo ha dimostrato, mettendoci spesso in difficoltà. Gli faccio i miei complimenti, gli auguro di raggiungere una salvezza che per il gioco sciorinato oggi e alcune individualità importanti, meritano ampiamente di conquistare”.
Gianluca Tortora, ForzaNocerina.it
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