dalla Società

L’AVVERSARIO, l’Acireale di mister Infantino

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STORIA Fondata nel 1946, l’Acireale è una delle società più titolate del panorama siciliano. I granata, chiamati Acquapozzillo tra il 1960 e il 1972, vantano due stagioni in Serie B. Il calcio acese, tuttavia, comincia nel 1929. La società di allora andò avanti fino al 1933, raggiungendo la Prima Divisione, campionato dal quale dovette ritirarsi a causa della prematura morte del presidente. Nel 1946, la nuova società fu iscritta in Serie C, categoria nella quale militò per cinque stagioni. L’Acireale tornò in “terza serie” nel 1969 e vi rimase fino al 1976. Seguono diverse stagioni in Serie D. Successivamente, comincia la celebre epopea che vede i granata scalare velocemente le tappe fino all’ammissione in B, arrivata nel 1993 a seguito dell’esclusione del Perugia. All’indomani della retrocessione dalla serie cadetta, la squadra ha militato tra C1 e C2 fino al 2006, quando fu esclusa dal professionismo per problemi finanziari. Da allora si alterna tra Eccellenza e Serie D.

LA SQUADRA Affidata a Piero Infantino, ex difensore di Acireale e Atletico Catania, la squadra acese si è affacciata al campionato con ambizioni importanti. Incurante, dei problemi societari che ne hanno caratterizzato la stagione, il sodalizio granata si è comportata ottimamente, conquistando la salvezza con cinque giornate di anticipo e strizzando un occhio ai play off. La porta è affidata al giovane Salvatore Barbieri (1998), affiancato dall’esperto Flavio Provaroni (1994). Elementi di spicco in difesa sono Alessandro Manes (1994); l’ex Paganese e Foggia Claudio Sciamanè (1987) e Marco Schiavino (1993), giunto a dicembre dal Nardò. A centrocampo giocano l’ex rossonero Sabatino Lordi (1987); Dario Barraco (1985) ex Latina in Serie B; Salvatore Cocimano (1990); Alessio Lo Nigro (1990). Giovane l’attacco, affidato all’esperienza dell’argentino-venezuelano Sergio Alberto Alvarez (1991), arrivato a dicembre dal Lanusei e all’ex Arzachena Alessandro Aloia (1996). Da non sottovalutare alcuni “ragazzini” di prospettiva, come Orazio Pannitteri (1999), talentuoso “figlio d’arte” e Luca Pizzo (2000), proveniente dalla Primavera del Novara.

I PRECEDENTI Molossi e acesi incrociano i tacchetti per la sedicesima stagione. Il primo confronto risale al campionato di Serie C 1948-1949. A Nocera, la gara terminò col risultato di zero a zero. Nella stagione successiva arriva la prima vittoria per la Nocerina (2-1). Netta affermazione dei rossoneri nel campionato di IV Serie 1952-1953 (4-0). Tra il 1962 e il 1967 gli acesi si sono presentati al Piazza d’Armi in quattro occasioni: La Nocerina ha conquistato una vittoria e tre pareggi. Le gare contro l’Acireale riprendono nella stagione 1973-1974, in Serie C. I molossi si impongono per due reti a zero. Nella stagione successiva la gara termina 1-1. Ancora un pari (0-0) nell’annata 1975-1976. I molossi tornarono a imporsi (1-0) nella stagione 1995-1996 (C1). Nella stagione 1996-1997 arriva la prima sconfitta (0-1) al San Francesco. Zero a zero termina la sfida del campionato di C1 1997-1998. Vittoria molossa (1-0) nell’annata successiva. Ultimo confronto, e ultima vittoria rossonera (1-0), nella gara del campionato di C2 2002-2003.

Francesco Belsito, ForzaNocerina.it

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