IL PROSSIMO AVVERSARIO: un Nardò in cerca di riscatto











Reduce da un punto nelle ultime cinque partite e a soli quattro punti in classifica, il Nardò è una squadra nettamente in crisi e già obbligata a dare una svolta alla propria stagione. Il primo segnale forte è arrivato direttamente dalla dirigenza che, all’indomani della sconfitta rimediata nell’ultima uscita contro la Casertana, ha deciso di esonerare l’allenatore Salvatore Ciullo. Allo stato attuale, la società non ha ancora sciolto i dubbi sul nuovo tecnico da ingaggiare ma, intanto, si aspetta una prova di forza da parte della squadra già da domani. I pugliesi, infatti, saranno di scena allo stadio “San Francesco” contro la Nocerina, per il turno infrasettimanale.
LA SQUADRA. Sulla carta, il Nardò ha tutte le credenziali per poter disputare un buon campionato, dato il buon mix di esperienza e gioventù che può vantare in rosa. Tra i pali c’è il classe ’01 Filippo Petrarca, che guida la difesa composta da Andrea Masetti, il capitano Francesco De Giorgi e Pasquale Porcaro, esperto centrale ex Avellino, Messina e Sicula Leonzio. A centrocampo spazio al diciannovenne Gianmarco Mancarella, Giacomo Mengoli e a Kenneth Van Ransbeek, mezzala belga proveniente dall’Albalonga e con trascorsi al Taranto. Sugli esterni, invece, scalpitano il giovanissimo ’03 Roberto Palazzo e Lorenzo Dorini, talentuoso classe ’98 cresciuto nel Nardò. In attacco, ci si aspetta tanto dalla punta proveniente dall’Andria Christian Mariano e, soprattutto, da Matias Cristaldi, centravanti argentino con un passato recente alla Nocerina, attualmente a quota due gol in campionato.
I PRECEDENTI. Sono solo i tre i precedenti allo stadio “San Francesco” tra Nocerina e Nardò. Il primo incontro risale al campionato di quarta serie 1993/94, al termine del quale i molossi si imposero per due a uno, grazie alle reti di Vastola e Zottoli. Le ultime due sfide tra i rossoneri e i salentini, invece, sono state giocate rispettivamente nelle stagioni 2016/2017 e 2019/2020, sempre nel girone H di Serie D. Entrambe le sfide si conclusero con un pareggio. Infatti, nel 2017 le reti di Girardi e Albanese fissarono il punteggio sul due a due mentre, due anni dopo, D’Anna salvò la Nocerina da una rovinosa sconfitta, pareggiando il vantaggio iniziale di Manfrellotti.
Domenico Pessolano