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NOCERINA-LAVELLO 4-3: una doppietta di Vecchione regala ai molossi una vittoria pesantissima

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NOCERINA 4

LAVELLO 3

NOCERINA (3-4-3): Pitarresi; Bruno, Cason, Donida; Esposito, Bovo, Vecchione, Cuomo; Palmieri (53’ Saporito), Mazzeo (58’ Talamo), Dammacco (74’ Mancino). A disp.: Al Tumi, Menichino, Chietti, Barone, Gallo, Donnarumma. All. Giovanni Cavallaro.

LAVELLO (4-3-3): Amata; Dell’Orfanello, Brunetti, Syku, Vitofrancesco; Logoluso (77’ Herrera), Marcellino (77’ Caruso), Mercuri; Liurni (86’ Fusco), Statella, Ouattara (64’ Rodriguez). A disp.: Carretta, Franetovic, Giordano, Larocca, Tavarone. All. Karel Zeman.

ARBITRO: sig. Carlo Palumbo di Bari. Assistenti: Mascara di Molfetta e Alessandrino di Bari.

MARCATORI: 13’ Ouattara (L), 15’ Dammacco (N), 31’ Mazzeo (N), 45+1’ Vitofrancesco (L), 76’e 78’ Vecchione (N), 82’ Liurni (L).  

NOTE: pomeriggio piovoso, campo in discrete condizioni. Ammoniti: Statella (L), Vecchione (N), Dell’Orfanello (L). Calci d’angolo: 1-3. Recupero: 1’ pt; 5’ st. Spettatori: 97 paganti, compresi i tifosi ospiti.

Tre punti d’oro per la Nocerina, che in uno stadio “San Francesco” vuoto a causa della contestazione dei tifosi e sotto la pioggia incessante torna al successo contro il Lavello. Un pirotecnico quattro a tre il risultato finale, deciso dalle reti di Dammacco e Mazzeo nel primo tempo, e da una splendida doppietta di Vecchione nella ripresa. Il Lavello, invece, marca il tabellino grazie ai gol di Ouattara, Vitofrancesco e Liurni. Per la Nocerina, Giovanni Cavallaro cerca il riscatto affidandosi al solito 3-4-3, lanciando Dammacco e Vecchione dal primo minuto. Talamo e Donnarumma si accomodano in panchina. Il tecnico del Lavello Karel Zeman, invece, si schiera con un 4-3-3, con l’ex di giornata Liurni, Mercuri e Ouattara a formare il tridente d’attacco. Dopo sei minuti, il primo squillo del match è degli ospiti. Sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra, Liurni calcia tra le braccia di Pitarresi da ottima posizione. Due minuti più tardi, lo stesso Liurni prova a rendersi pericoloso con un tiro da fuori, bloccato senza problemi dal portiere. Al 13’ il Lavello passa in vantaggio. Cross dall’out di sinistra di Statella per Ouattara, che di testa trafigge Pitarresi da pochi passi. La Nocerina non accusa il colpo e reagisce trovando subito il gol del pareggio. Dammacco riceve palla in area, si destreggia in mezzo a due avversari, si accentra e lascia partire una precisa rasoiata che va a morire nell’angolino basso, alla sinistra di Amata. Il pari molosso non scoraggia il Lavello, che poco dopo sfiora il nuovo vantaggio con Liurni che, però, non riesce a ribadire in rete un assist al bacio di Statella. La Nocerina controbatte allo scoccare del 20’. Donida lancia nel cuore dell’area di rigore Palmieri, bravissimo a bruciare il difensore avversario in velocità, meno nella conclusione. Il portiere lucano blocca in due tempi. Al 28’ il Lavello va a un passo dal due a uno. Cross dalla destra di Liurni sull’altro versante per Statella, che apparecchia in area piccola per Logoluso; il centrocampista gialloverde spreca tutto mandando la palla di pochissimo a lato. Come dice la più vecchia delle leggi del calcio, a un gol sbagliato ce n’è uno subito. Al minuto numero 31 Bovo imbuca spacca in due la difesa del Lavello e imbuca splendidamente per Fabio Mazzeo, che supera Amata con un colpo di classe dei suoi. Primo gol stagionale per il numero dieci rossonero, che vale la preziosa rimonta. Sotto la pioggia battente, la Nocerina sembra galvanizzata e anche in controllo della partita, ma allo scadere del primo tempo arriva la doccia fredda. Su un calcio di punizione dal limite, Vitofrancesco disegna una splendida parabola che si infila all’incrocio dei pali.

La ripresa inizia con il Lavello subito pericoloso. Al 49’ Statella prende palla in area e calcia a giro sul secondo palo. Pitarresi si allunga e devia prontamente la sfera. Al 56’ ci prova Mercuri, che calcia un fendente dal limite fuori di un soffio alla sinistra del portiere. Sette minuti dopo, Ouattara si divora la doppietta; il centravanti ospite, infatti, sbaglia la mira e spara alto. Un minuto più tardi, ancora Ouattara sbaglia il più facile dei gol di testa, dopo essere stato imbeccato perfettamente dalla sinistra. La Nocerina, fino ad ora assente ingiustificata, risponde presente al 70’. Talamo si invola verso l’area e serve Dammacco che, solo davanti alla porta, calcia incredibilmente fuori di prima intenzione. Al minuto 74, è il Lavello a divorarsi il colpo del sorpasso con Mercuri. La mezzala gialloverde semina il panico in area, ma sul più bello calcia alle stelle. Ancora una volta, gol sbagliato, gol subito. Al 76’, su uno schema su calcio piazzato, Vecchione pesca il jolly con una fucilata dal limite che si insacca in rete. Neanche il tempo di esultare, che il numero quattro rossonero trova il gol del quattro a due con un’altra fantastica conclusione dal limite, che fa esplodere di gioia i pochissimi tifosi presenti allo stadio “San Francesco”. L’uno-due terribile della Nocerina tramortisce, ma non uccide il Lavello, che all’82’ accorcia le distanze con un colpo sotto di Lorenzo Liurni, che non esulta davanti al suo ex pubblico. La Nocerina non si lascia intimidire dal gol, e amministra il risultato con una discreta sicurezza fino al triplice fischio dell’arbitro, che decreta la fine di una sfida rocambolesca. I molossi tornano al successo dopo un mese, e rispondono alle critiche rilanciandosi in orbita play-off.

Domenico Pessolano  

 

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