NOCERINA-MARIGLIANESE 1-3, le pagelle: si salva solo Vecchione











Pitarresi 5. Disattento e in ritardo sul secondo gol di Aracri e quasi sempre impacciato in fase di disimpegno.
Cason 4,5. Falloso, impreciso e mai in grado di prendere le misure agli attaccanti avversari. Il tris firmato da Esposito ne è la prova. Impacciato e in confusione totale.
Bruno 4,5. Come il suo compagno di reparto, perde quasi tutti i duelli con bomber Esposito e Aracri.
Donida 5,5. È l’unico dei tre difensori a far partire la manovra offensiva e a spingersi in avanti. Nella ripresa si scioglie insieme a tutti gli altri.
Chietti 5. Non crossa, non spinge, non prova neanche a saltare l’uomo. In fase difensiva prova a limitare i danni. Non pervenuto.
Bovo 5. Da un centrocampista dalla sua esperienza ci si aspetta molto, molto di più. In netta difficoltà dal punto di vista fisico e in balìa completa degli avversari.
Cuomo 5,5. Si sacrifica tanto durante l’intero corso della partita, è uno degli ultimi a mollare, ma non basta.
Vecchione 6. Nettamente il migliore tra i giocatori rossoneri oggi scesi in campo. Va spesso in difficoltà, ma dà battaglia su ogni pallone, presidia con attenzione la sua zona di competenza e nel finale coglie un palo clamoroso.
Mancino 5. L’impegno c’è, corre, ma non entra mai in partita.
Dammacco 5,5. Non basta il rigore segnato per raggiungere la sufficienza. Il numero 98 rossonero è ormai l’ombra di se stesso.
Talamo 4. Nei pochi momenti in cui vede il pallone, a stento riesce a controllarlo. Nel finale, la ciliegina sulla torta: solo davanti alla porta, riesce a farsi parare una conclusione che anche un bambino avrebbe mandato in rete. Per sua fortuna, l’arbitro annulla per fuorigioco, ma la Nocerina non può permettersi un attaccante così. Inadeguato.
Palmieri 5. Entra al posto di Mancino, ma la musica non cambia. Un fantasma.
Donnarumma 5,5. Entra a risultato compromesso e non può fare più di tanto.
Esposito 5,5. Come Donnarumma, il suo ingresso in campo nella ripresa vale solo una presenza in più con la Nocerina.
Gallo s.v.
Mister Giovanni Cavallaro 5. Davanti a una squadra così demotivata e inguardabile, si ha la sensazione che possa fare davvero molto poco. Quest’oggi, almeno sul due a uno si poteva salvare il salvabile, ma i cambi e la lettura della partita del tecnico rossonero sono risultati insufficienti.
Domenico Pessolano