La sconfitta subita in casa dal Francavilla non ha sicuramente minato le certezze del Sorrento e lasciato perplessità all’intero ambiente circostante. Del resto, i 34 punti in classifica e una quota salvezza ormai a un passo, in casa costiera si può già quasi dire che gli obiettivi stagionali sono stati raggiunti. Grande merito di ciò va anche ai sette protagonisti della squadra rossonera, che nel recente passato hanno vestito la maglia della Nocerina, il prossimo avversario nel pomeriggio di domani allo stadio “San Francesco”.
I SETTE EX. In occasione della prima uscita casalinga della Nocerina con la presenza sugli spalti dei nuovi patron Giancarlo Natale e Raffaele Scalzi, a Nocera torneranno da avversari il portiere Gianluca Volzone, Francesco Rizzo, Davide Cacace, Francesco Petito, Alfonso Gargiulo e Francesco Ripa. Il nome di quest’ultimo è sicuramente il più altisonante. Infatti, stiamo parlando di uno dei bomber di razza di Serie C e D degli ultimi quindici anni, in grado di lasciare il segno quasi in ogni piazza. Arrivato nella trionfale stagione 2010/11, tuttavia, Ripa non riuscì mai a mettersi in mostra con la casacca molossa, mettendo insieme solo sei presenze. Nella storica promozione in Serie B, insomma, l’attaccante di Castelnuovo Romano fu appena una comparsa. Totalmente diverso il discorso per Davide Cacace, coriaceo ed esperto difensore che contribuì in maniera decisiva alla vittoria del campionato di Eccellenza del Città di Nocera, nel 2015/16. L’anno successivo, il calciatore trentaquattrenne fu tra i migliori per rendimento ma, purtroppo, la lotta per il salto in C sfumò nel girone di ritorno. Nella stessa stagione, si ritagliò un discreto ruolo anche Alfonso Gargiulo, promettente attaccante che, però, non riuscì mai ad esplodere nei momenti decisivi. Conserva un bel ricordo di Nocera anche Gianluca Volzone, talentuoso portiere classe ’00 in forza alla Nocerina di Giovanni Cavallaro lo scorso anno. Il giovane estremo difensore è stato uno dei protagonisti dell’ottimo girone G disputato dai molossi, culminato con la semifinale play-off persa contro il Latina. Nella stessa stagione e nella primissima parte di quella attuale, si è rivelata decisamente meno esaltante l’esperienza di Francesco Rizzo. Seppur autore di ottime prestazioni, a causa di una serie di fratture insanabili con lo spogliatoio, il difensore del Sorrento è stato costretto a un addio brusco e poco gradito alla squadra. Invece, tanto talento e applicazione sono apparsi nei piedi di Vincenzo Carrotta, uno dei fari della complicatissima stagione 2019/20, terminata con una salvezza al photofinish grazie alla sospensione definitiva del torneo. Tralasciando qualche rosso di troppo, il centrocampista molosso non ha mai fatto mancare il suo apporto, condito da un gol. Tutt’altro che bella si può definire la breve parentesi nello scorso anno di Francesco Petito. Il classe ’02 non è mai riuscito a esprimersi al meglio, ma ha chiaramente tutte le carte in regola per poter migliorare.
Domenico Pessolano
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