NARDÒ-NOCERINA 0-2, le reti di Dammacco e Palmieri valgono la quarta vittoria consecutiva











NARDÒ 0
NOCERINA 2
NARDÒ: Petrarca, De Giorgi, Mengoli, Cristaldi (69° Cavaliere), Caputo, Trichera, De Feo (75° Puntoniere), Mariano (82° Gallo), Mancarella, Alfarano (46° Valzano), Dorini (46° Caracciolo). In panchina: Rollo, Cavaliere, Centonze, My. Allenatore: Massimo Manca.
NOCERINA: Venditti, Scrugli, Donida, Garofalo; Chietti (34° Cuomo), Vecchione, Donnarumma (91° Menichino), Mancino (47° pt Palmieri), Saporito; De Martino (61° Esposito), Dammacco (69° Talamo). In panchina: Pitarresi, Stojanovic, Riccio, Bapignini. Allenatore: Giovanni Cavallaro.
Arbitro: Stefano Raineri (Como). Assistenti: Marco Tuccillo (Pinerolo); Nicola Di Meo (Nichelino).
Marcatori: 4° Dammacco; 77° Palmieri
Note: Gara disputata a porte chiuse sul neutro di Ugento (LE). Angoli: 2-7; Ammoniti: Alfarano, Mengoli (Na); Chietti, Cuomo, Venditti (No). Recupero: 3 minuti pt; 4 minuti st.
La Nocerina trova la quarta vittoria consecutiva imponendosi, sul neutro di Ugento, contro un Nardò reduce da quattro sconfitte nelle precedenti uscite. Cavallaro deve rinunciare a Francesco Bruno a pochi minuti dall’inizio del match. La squalifica di Bovo costringe il tecnico rossonero a far debuttare dal primo minuto l’ultimo arrivato Andrea Scrugli. Bravi i molossi a trovare il vantaggio a inizio gara e spezzare le gambe agli avversari, trovando il raddoppio, nella ripresa, nel momento migliore dei padroni di casa. Sfortunati i pugliesi che possono recriminare per i due legni colpiti nel primo tempo.
PRIMO TEMPO Passano meno di sessanta secondi dal fischio d’inizio quando una penetrazione in area rossonera da parte di Alfarano, ben servito da Cristaldi sull’out di destra, costringe Venditti alla deviazione sul palo. La Nocerina risponde al 3° minuto con Dammacco che, con un cross dalla destra, trova De Martino al centro dell’area. Il colpo di testa del giovane attaccante termina alto. Sessanta secondi dopo è il solito Dammacco a sfruttare al meglio un cross giunto dalle retrovie, entrare in area e lasciare partire un rasoterra angolato che beffa Petrarca e porta in vantaggio gli ospiti.
La risposta del Nardò arriva al 15°: Trinchera ruba palla a Donida, cede la sfera a Mengoli che lascia partire un destro da fuori area che trova, ancora una volta, la deviazione di Venditti e del palo.
Al 31° prolungata azione personale di Mancino che semina avversari, entra nell’area di rigore dei salentini e lascia partire un rasoterra centrale che Petrarca blocca senza affanni.
Al 34° mister Cavallaro deve inserire Cuomo per Chietti, costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio. Un minuto dopo è Donida a sfiorare il raddoppio, di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Dammacco. Al 38°, dopo un altro angolo battutto dal bomber rossonero, Donida viene vistosamente spintonato in area di rigore. Il signor Ranieri di Como fa ampi gesti di continuare.
Allo scadere del primo tempo un tiro cross da parte di Maccarella dalla corsia di destra costringe Venditti alla respinta. Sulla ribattuta, la difesa rossonera libera. Al 47° Cavallaro è costretto a rinunciare anche a Mancino. Al suo posto entra Palmieri. L’infinito primo tempo si prolunga fino al 48°, quando Caputo si vede respingere dalla barriera una punizione da buona posizione.
SECONDO TEMPO Mister Manca cerca di dare verve alla sua squadra inserendo Valzano e Caracciolo in luogo di Alfarano e Dorini. Al 2° minuto il Nardò conquista un nuovo calcio di punizione. Sulla ribattuta della barriera, proteste dei padroni di casa per un presunto tocco di mano. All’8° minuto ci prova De Feo da fuori area con un tiro centrale che non impensierisce Venditti.
La squadra di casa è decisamente più arrembante. Al 15° un tiro di Vaccarella porta Cristaldi a girarsi in area. Il suo rasoterra è potente ma centrale. Venditti blocca senza problemi. Il pressing dei padroni di casa è costante. Cavallaro inserisce Esposito per De Martino per rinforzare la linea mediana.
Al 18° ci prova Trinchera sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il suo colpo di testa offre ai pochi tifosi presenti sugli spalti solo l’illusione del gol. Al 20° Venditti è prodigioso a salvare su un velenoso sinistro in area di Mariano.
Al 27°, un po’ a sorpresa, i molossi trovano un insperato raddoppio. Palmieri è bravo a sfruttare un enorme errore della difesa di casa: un retropassaggio suicida di Balzano mette fuori causa Petrarca permettendo al giovane attaccante rossonero di siglare lo 0-2 in tutta tranquillità. Al 40°, è ancora Palmieri a sfiorare la doppietta personale ben servito da Vecchione. Bravo Petrarca a deviare in angolo.
Francesco Belsito