Ultime news

TRIPLICE FISCHIO: il Donnarumma ritrovato e la profezia di Garofalo

- Pubblicità -

Nella giornata dell’arrivo a Nocera di Scalzi e Natale, la Nocerina si è conquistata, con merito, la seconda vittoria settimanale consecutiva. Tra le tante note positive della fredda gara di Gravina, bisogna citare il calore dei tifosi rossoneri (che hanno incitato i calciatori dal primo al novantesimo), la sempre ospitale accoglienza da parte della stampa locale, la voglia di riscatto della squadra rossonera e la lettura della gara da parte di Cavallaro che, nella ripresa ha gestito i cambi in maniera esemplare accompagnando la Nocerina alla vittoria.

IL PROTAGONISTA Bovo, Bruno, Mazzeo e, a gara in corso, Talamo sono solo alcuni dei calciatori cui Giovanni Cavallaro ha dovuto rinunciare nella delicata gara dello Stefano Vicino. Se consideriamo che il Gravina è decisamente una delle squadre più in forma del campionato e che la Nocerina ha sempre sofferto gli incontri ravvicinati, c’erano tutti gli ingredienti per prendere come oro colato un pareggio. Invece, la formazione rossonera ha saputo soffrire, compattarsi e reagire. La rete di Palmieri ha tarpato le ali a un Gravina che ha spinto tanto, ma ha prodotto poco. La Nocerina, grazie a una splendida serpentina in area di Dammacco, passa al 4° della ripresa. Talamo raccoglie un suggerimento dello sfortunato compagno (aveva appena preso un palo) e porta in vantaggio i suoi. I padroni di casa si ricompattano e cominciano a spingere. Cavallaro intuisce che qualcosa non va e ridisegna la squadra: in rapida successione escono Mancino, Talamo (per infortunio) e Menichino ed entrano Cuomo, Palmieri e De Martino. Le mosse si rivelano vincenti, in tutti i sensi. Il mister ha saputo costruirsi la sua vittoria.

IL MOMENTO CHIAVE Metà, circa, della ripresa. La Nocerina è in vantaggio per una rete a zero. I padroni di casa stanno alzando la pressione. I rossoneri stanno soffrendo. Al 71° minuto, Alessio Donnarumma recupera una bella palla a centrocampo. S’invola verso l’area avversaria e serve a Ciro Palmieri un assist al bacio: 0-2. Sarà stato il compleanno, sarà stata la frenesia di tornare a respirare l’aria del campo dal primo minuto, ma ieri la gara di Alessio Donnarumma è tornata ai livelli ai quali il centrocampista ci aveva abituati nella passata stagione. Titolare inamovibile  nella Nocerina edizione 2020/2021, Donnarumma ha saputo accettare le scelte del mister che, dall’inizio di questa annata calcistica gli ha chiesto sacrificio e abnegazione. Nella gara dello Stefano Vicino, gli è stata proposta la maglia da titolare e Alessio ha ripagato la fiducia del suo mister con una prestazione sopra le righe, tenendo testa ai quotati avversari e propiziando la rete del raddoppio con una prolungata azione personale.

DIETRO LA LAVAGNA Purtroppo sono costretto a ripetermi perché, come ho scritto lunedì, è difficile trovare qualcosa che sia andato storto nella giornata di ieri. Allora, vale la pena tornare a domenica scorsa. Al termine della gara col Rotonda, Agostino Garofalo, presentando la gara col Gravina, ha detto che allo Stefano Vicino, la Nocerina avrebbe trovato una squadra arrabbiata per la sconfitta di Casarano. Purtroppo per lui, i baresi si erano imposti nel derby in Salento. Al termine dell’intervista, il capitano si è subito reso conto di aver fatto una gaffe: “Ho detto che il Gravina ha perso? Invece ha vinto. Vabbe’, perdono mercoledì”. Caro capitano, falle più spesso queste profezie!

Francesco Belsito 

Immagini collegate:

Back to top button