TRIPLICE FISCHIO, la Nocerina si riprende gli applausi del San Francesco











Con la netta vittoria sul Rotonda, la Nocerina si riprende il suo stadio, l’applauso del proprio pubblico e dà una spallata al campionato. La squadra di Cavallaro può guardare alla classifica e all’immediato futuro con un pizzico di ottimismo in più. Non c’è tanto tempo per festeggiare, però. Mercoledì si torna in campo contro un Gravina in ascesa. Insieme al Fasano e al Cerignola, i pugliesi sono una delle squadre più in forma del campionato. Allo Stefano Vicino ci sarà da lottare.
IL PROTAGONISTA Non ha ancora compiuto 21 anni (ma mancano pochi giorni), ha giocato con la Primavera del Benevento e ha collezionato due presenze in serie C con la Vibonese. È arrivato a Nocera un po’ in sordina, per rimpinguare un parco under che vedeva la concorrenza di Palmieri e di un ampiamente decantato Gallo. Gaetano Mancino ha saputo aspettare. Quando è stato chiamato in causa, ci ha sempre messo tanta voglia. La giovane seconda punta rossonera aveva già collezionato una rete, in casa, contro il Cerignola. Contro il Rotonda, il ragazzo di Giffoni Valle Piana ci ha messo passione, amore, determinazione e un pizzico di pazzia. La prima marcatura di ieri se l’è cercata, costruita, dribblando e controdribblando gli avversari. Il rasoterra della ripresa ha suggellato la prima doppietta personale nella sua carriera.
IL MOMENTO CHIAVE Corre il terzo minuto della ripresa. Dammacco corre verso la porta del Rotonda. Polizzi, esperto portiere e capitano dei lucani lo stende con una vistosa spallata. L’arbitro, il signor Bortolussi della sezione di Nichelino, non può fare a meno di espellere l’estremo difensore ospite. Giuseppe Donato sacrifica l’under Valerio e inserisce Kapustins. La susseguente punizione è invitante per il sinistro di Garofalo. Il capitano rossonero punta il primo palo e, complice l’inesperienza del giovanissimo portiere lituano, sigla il gol del momentaneo 3 a 1. Sotto di un uomo e di un gol, il Rotonda è bravo a metterci l’orgoglio. Il 4 a 2 finale chiude una partita piacevole e vinta meritatamente da una Nocerina che aveva voglia di vendicare la sconfitta dell’andata.
DIETRO LA LAVAGNA Difficile trovare qualcosa che sia andato storto nella giornata di ieri. Forse non è neanche il momento. Al termine della gara Agostino Garofalo (ascolta qui la sua intervista) ha parlato con un entusiasmo più adatto a una prima giornata di campionato, piuttosto che alla ventitreesima. A microfoni spenti, il capitano si è reso conto di aver fatto una gaffe: “Ho detto che il Gravina ha perso? Invece ha vinto. Vabbe’, perdono mercoledì”, parlando come un vero molosso.
Francesco Belsito