DA ZERO A DIECI: NocerinaTV+ e una comunicazione da rivedere, alla giovane Nocerina manca la “garra” di alcuni dirigenti











Prima partita ufficiale al San Francesco, con un rettangolo verde di alto profilo. Un po’ meno tutto il resto. La Nocerina conquista il primo punto tra le “mura amiche”. Da Zero Dieci….
Zero al debutto della tanto decantata, dalla società rossonera, Nocerina Tv+. Praticamente tanto fumo poco arrosto. L’unica certezza il ticket alla modica cifra di 7,99 euro. Utenti che hanno pagato per un servizio che inizialmente non è partito, per poi proseguire gratuitamente e senza audio. Una beffa per i fuori sede che avevano aderito all’iniziativa della società rossonera. Rimborso in arrivo?
Uno il punto conquistato dalla Nocerina di Sannino al debutto in campionato sul terreno del San Francesco. Una prestazione da due volti, inguardabile nella prima frazione, con gli ospiti che hanno dominato sotto tutti gli aspetti, senza però trovare la via del gol. La seconda parte della gara, con una Nocerina più reattiva, brava a trovare il vantaggio, ma poco lucida a gestire le ampie praterie offerte dagli avversari. Poi la gara cambia inerzia dopo la doppia ammonizione di De Marino.
Due o forse anche più, le persone a bordo campo che si fanno notare a fine gara. In una situazione ambientale già degenerata, invece di accompagnare e calmare i tesserati di entrambe le società battibbeccano con i calciatori ospiti usando anche modi poco urbani. Ne fa le spese Gioacchino Maione, classe 2002, portiere del Francavilla che viene accompagnato negli spogliatoi con “qualche spintone”. Il secondo episodio nel giro di pochi mesi. L’altro nella gara contro il Fasano della scorsa stagione. Il clima da campionati di prima categoria non aiutano di certo l’immagine della Nocerina, da rivedere la presenza indebita di bordo campo.
Tre le espulsioni comminate dal fischietto della sezione di Ciampino, il signor Leonardo Di Mario. La prima sembra indiscutibile, per il secondo giallo di De Marino per tocco di mano dello stesso difensore rossonero, che è sembrato molto contrariato dalla decisione. Le altre due, quelle ai danni di Basanisi e Pizzutelli, per una gestione da rivedere sotto le panchine. Probabilmente la mancata doppia ammonizione di Basanisi, reo di un fallaccio a centrocampo ha surriscaldato oltremodo gli animi, che sia il fischietto laziale, che l’assistente numero uno, il signor Genusso della sezione di Caltanissetta, hanno gestito con molta, ma molta difficoltà.
Quattro almeno le assenze forzate per mister Sannino per la delicata sfida di Martina Franca. Tre gli squalificati: Garofalo, Basanisi e Di Marino, a loro si aggiunge il difensore Khaleel, uscito anzitempo per infortunio, nella sfida al Francavilla, anche se come dichiarato da Sannino era già previsto per lui il rientro in Libia. Speriamo non si allunghi la lista, e ci sia il tanto auspicato rientro di Giacomarro.
Cinque volendo esser buoni, alla comunicazione quasi inesistente dell’ A.S.D. Nocerina Calcio 1910, che ha subito un’involuzione nella stagione appena iniziata. Pochissime, quasi inesistenti, notizie sugli allenamenti, e sui campi dovo si svolgono gli stessi. Scomparse dai radar le conferenze post rifinitura, assenza di comunicazioni sullo stato degli infortunati. I comunicati sulla nascita della scuola calcio rossonera, lasciano il tempo che trovano. Per una società che punta forte sull’immagine, chiudersi ermeticamente non è un buon punto di partenza. Riprovaci
Sei al momento gli over a disposizione di mister Sannino per la prossima sfida di campionato, con la speranza che a questi si aggreghi Giacomarro, infortunato di lungo corso. Il tempi per il suo rientro sono ancora da chiarire. Sembrava, come riferito a Sorrento dallo staff tecnico, questione di giorni ed invece, dopo due settimane ancora è out. Magari potrebbe arrivare in questi ultimi giorni di mercato qualche pedina esperta per assemblare meglio la rosa a disposizione del tecnico rossonero.
Sette le camicie sudate da Ferdinando Padovano, in qualità di addetto all’arbitro. Nella sfida contro il Francavilla è stato l’unico baluardo a cercare in tutti i modi che la situazione non degenerasse maggiormente. Si è posto fisicamente tra i tesserati delle due società, ha difeso la terna arbitrale, ha fatto tutto quello che poteva, in considerazione anche dell’elevato numero di contendenti. Per fortuna dopo qualche minuto di parapiglia è ritornata la calma grazie soprattutto al suo prezioso contributo.
Otto un numero che scotta. Pochi minuti dopo la rete del Francavilla, un brutto fallo di Basanisi all’altezza della panchina della società lucana fa scatenare una “clamorosa” diatriba, prima tra gli occupanti delle due panchine e subito dopo con tutti i tesserati in distinta delle due società. Non è facile ripristinare la calma ci vogliono diversi minuti. Alla fine l’arbitro estrae dal cilindro il suo cartellino magico, quello rosso, sventolandolo a favore dei due numeri otto in campo, Basanisi e Pizzutelli, il corredo si chiude con l’espulsione di un dirigente lucano.
Nove gli occupanti il settore ospite del San Francesco. Probabilmente erano dirigenti ospiti, con qualche familiare a seguito. Hanno goduto il tranquillità la partita in un immenso solarium tutto loro dedicato.
Dieci al ritrovato prato del San Francesco, davvero uno spettacolo. Sembrava un tappeto da biliardo. Sperando che tale situazione perduri a lungo, sembra di essere tornati indietro di almeno un ventennio, quando lo stadio cittadino era annoverato tra i migliori della Campania per il suo sempre verde tappeto di gioco. Complimenti.
Francesco Cuomo