Nocerina dai due volti quella vista contro il Francavilla nella prima apparizione casalinga stagionale. Ad un primo tempo di fortissima difficoltà per i rossoneri ha fatto da contraltare una ripresa più pimpante e che, arbitraggio ed errori dei singoli a parte, avrebbe potuto anche far saltare il banco dei tre punti: “C’è grande dispiacere, soprattutto pensando che avremmo potuto portarci sul 2-0 con Basanisi e conquistare un risultato differente – dichiara Giuseppe Sannino a margine del match – Devo anche dire, tuttavia, con onestà che il primo tempo non è affatto piaciuto. I ragazzi non hanno avuto mordente, erano quasi intimoriti. Probabilmente l’esordio davanti ad un pubblico così numeroso ha fatto tremare le gambe a molti di loro. Portiamoci questo punto a casa che smuove la classifica e pensiamo alla prossima gara”.
L’ARBITRAGGIO. Duro il commento in merito alla direzione di gara del signor Di Mario di Ciampino ed il parapiglia con parte della panchina del Francavilla: “Il calcio è un’altra cosa ed io non sono abituato a certe scene, ma bisogna andare oltre – commenta – Posso capire il doppio giallo a De Marino, non il rosso a Basanisi. E, comunque, più volte ho cercato di fargli capire che al Sud il modo di giocare è diverso da quello del Nord. Qui gli avversari tendono maggiormente a provocarti e bisogna essere lucidi e non cadere nei tranelli”.
L’EMERGENZA IN ROSA. Con Giacomarro, Garofalo, Khaleel, Di Marino e Basanisi fuori, Sannino dovrà fare di necessità virtù domenica prossima contro il Martina: “La rosa non è estremamente ampia, e con così tante defezioni bisognerà inventarsi qualcosa – chiosa – Proveremo in settimana qualche soluzione alternativa, sperando magari di contare almeno sul rientro di Giacomarro”.
MERCATO E OBIETTIVI. A cosa può puntare, concretamente, questa squadra? “L’obiettivo credo che sia più corretto che sia la società a precisarlo, cercando di far comprendere ai tifosi la progettualità e cosa essa implichi. Io non ho mai fatto promesse di vincere il campionato o proiettarci chissà dove, perchè non sono abituato e non voglio prendere in giro nessuno. Non sta scritto da nessuna parte che per primeggiare occorra spendere tanto. Siamo un buon gruppo, di ragazzi straordinari, ragioniamo partita dopo partita e vedremo dove saremo in grado di arrivare – e conclude – Capisco che la gente voglia vincere subito, ma non vogliamo illudere i tifosi. Lavoriamo tutti insieme, società, staff e squadra, e per questo ci prenderemo tutte le responsabilità come un unico gruppo”.
Gianluca Tortora
Immagini collegate:
