DA ZERO A DIECI: Vola, Sannino, e sconvolgi il Paradiso!











Dopo i travagliati ultimi giorni in casa rossonera ed il buon punto conquistato a Casarano, sembra tornato il sereno. Una condizione che speriamo diventi normalità. Da zero a dieci…..
ZERO al comportamento di Beppe Sannino. Qualunque siano le circostanze che hanno determinato il suo allontanamento da Nocera, la mancanza di rispetto c’è stata in maniera evidente. Non si accampassero scuse e soluzioni di comodo. Le ragioni strettamente personali restano tali, i gravi motivi di famiglia, concordati con le due società, sono discutibili. Infatti se hai gravi problemi di famiglia, non vai a parlare con i dirigenti dell’FC Paradiso, mentre abbandoni la squadra al suo destino. Che poi l’aria era già torbida intorno alla sua permanenza in rossonero era abbastanza evidente e certificata da certe dichiarazioni rese dallo stesso Sannino. Vorremmo leggerlo quel famoso libro, mister!
UNO il presidente Giancarlo Natale, forse scaraventato frettolosamente nella giungla, si presenta ai microfoni per una video conferenza con la stampa. C’era da chiarire a parer suo la vicenda Sannino. Le considerazioni le lasciamo a chi ha guardato, ma su alcune domande è trapelato un leggero imbarazzo da parte del patron e qualche risposta è sembrata forzata e anche avventurosa.
DUE (almeno) le sovrapposizioni di Garofalo su Mincica sulla fascia sinistra della Nocerina. Scontati i quattro turni di squalifica, il capitano rossonero è tornato a indossare la maglia con la quale ha deciso di chiudere la carriera. A spregio dell’anagrafe, Agostino non si è risparmiato mai, dimostrando anche un’intesa col compagno di fascia che, nel corso della stagione, potrebbe rivelarsi un’arma interessante.
TRE almeno le cose dette con decisione dal patron rossonero nella video call di ieri sera. Secondo lui la squadra è forte ed è competitiva per la vittoria del campionato; Salvatore Napolitano è un dirigente della Nocerina e lavora per il bene della società; la società non è in vendita e neanche aperta a nuovi soci.
QUATTRO i rigori non concessi nella sfida del “Capozza” di Casarano dal signor Marra di Mantova. Due per la Nocerina, due per la squadra di casa. Direzione di gara che scontenta tutti, ma certifica che il settore arbitrale è decisamente in declino. Speriamo che arrivi qualche svolta anche in tal senso, per poter assicurare tutte le società sulla regolarità del torneo e non scatenare dubbi e polemiche. Da rivedere
CINQUE i giorni che i mancano alla gara con l’Afragolese. La squadra sembra aver digerito bene l’addio del mister. A Casarano i rossoneri hanno disputato la miglior prestazione della stagione. Sapranno ripetersi in occasione del secondo, delicatissimo, scontro che li vedrà opposti sul campo della formazione napoletana?
SEI almeno i giorni in cui Zavettieri e Favasuli si sono trovati a guidare la formazione rossonera. Soluzione che al momento potrebbe essere più che provvisoria, anche se alcuni nomi iniziano a girare, quantomeno nella fantasia dei tifosi. Il patron Natale ieri ha dichiarato che il prossimo allenatore deve essere uno che conosce bene la piazza e può controllare la situazione. Si profila qualche ritorno di fiamma?
SETTE alle prestazioni di Chietti e Mancino. I due ragazzini terribili della Nocerina hanno disputato una gara da grandi. Hanno confezionato, insieme, l’azione che ha portato alla rete di Mancino e, con un pizzico di cinismo in più sotto porta, anche Manuel avrebbe potuto centrare la rete personale. Bene, ragazzi!
OTTO è il numero che appartiene in genere al centrocampista centrale. Lo scempio che Ambro aveva regalato ai suoi tifosi contro il Lavello in quella posizione è stato spazzato via da una buona prestazione sciorinata in Puglia da Basanisi. In attesa del recupero di Giacomarro le chiavi del reparto mediano rossonero potrebbero essere affidate proprio a lui, che riesce ad abbinare senza troppa difficoltà qualità e quantità
NOVE alla miopia degli ultras della “Nord” del Casarano che hanno esposto uno striscione nel quale dileggiavano la decisione della Curva Sud Nuvkrinum di disertare la trasferta salentina e hanno intonato cori contro un settore vuoto. Indipendentemente dalla nota regola del “tutti o nessuno” che vige come patto non scritto tra gli ultrà di Nocera, sessanta (anche meno) biglietti sembra un numero quasi umiliante per una tifoseria come quella rossonera. Se gli ultrà di casa non possono confrontarsi con le tifoserie avversarie, se la prendessero con l’amministrazione comunale che non rende del tutto agibile un gioiellino come il “Capozza”.
DIECI ai ragazzi di questa redazione. Ma sì, una volta tanto, un po’ di autorefenziamento ci può stare. Lavorando insieme come una vera squadra, hanno raccolto indiscrezioni, le hanno verificate e, nonostante le risatine e lo scetticismo della piazza, hanno portato a galla la verità sull’assenza di Sannino. Se ForzaNocerina.it lavora da oltre venti anni al servizio dei colori rossoneri, qualcosa abbiamo imparato. Avanti così, con serietà e professionalità!
Francesco Cuomo