Lo scialbo zero a zero di Gravina e l’ultima inaspettata sconfitta casalinga contro il Martina non ha raffreddato gli animi in casa Barletta, squadra neopromossa dall’ambizione di tornare al più presto nel calcio che conta. Tuttavia, la squadra pugliese ha bisogno di tornare subito al successo per attaccare la vetta della classifica, ed è pronta a farlo nella sfida di domani pomeriggio contro la Nocerina, che si giocherà in uno stadio “Puttilli” già sold-out.
LA SQUADRA. Allenata da Francesco Farina, il Barletta è una squadra che naviga sulle onde dell’entusiasmo, insieme a un pubblico che fino ad ora si sta rivelando più che mai encomiabile; il traguardo dei 1600 abbonamenti raggiunto questa estate è la prova concreta. Per questa stagione, l’obiettivo sembra comunque essere la salvezza tranquilla, ma la rosa che può vantare il Barletta autorizza i tifosi a sognare in grande già da adesso. Tra i pali c’è il classe ’03 Mattia Piersanti, che guida la difesa a quattro composta dagli esperti centrali Massimo Pollidori e Andrea Petta. Nel ruolo di terzini, agiscono Marco Milella e Andrea Marangi (’01). A centrocampo, il ventenne Antonio Cafagna e Carlo Vicedomini occupano la linea mediana, mentre sulle fasce spazio all’ex Torres Sante Russo e a Nicola Loiodice, fantasista reduce dalla promozione in Serie C con la maglia del Cerignola, in una stagione vissuta da protagonista assoluto. In attacco, il tandem è composto dal diciottenne Matteo Maccioni e da bomber Riccardo Lattanzio, ex di giornata che nelle ultime stagioni ha quasi sempre punito la Nocerina, con cui giocò nella stagione 2007/08.
I PRECEDENTI. I precedenti disputati dai molossi in quel di Barletta sono ben 11. L’unica volta in cui la Nocerina si è rivelata corsara risale alla trionfale stagione 2010/11. A decidere il due a uno finale furono i gol di Gigi Castaldo e Vincenzo De Liguori. Nelle ultime due gare, giocate nelle due stagioni successive, i molossi non andarono oltre lo zero a zero.
Domenico Pessolano
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