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NARDÒ-NOCERINA 2-2, le pagelle: Balde in grande spolvero, Chietti a tutto campo

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Stagkos 6,5. Qualche incertezza nel corso nella gara rischia di rovinare un’ottima prestazione tra i pali. Il giovane portiere molosso prosegue nella sua crescita.

De Marino 6. Crea un bel terzetto di difesa con Garofalo e Romeo, sfoderando una buona prova. C’è qualche sbavatura in occasione dei gol, ma si può migliorare.

Romeo 6. In netta ripresa rispetto alle gare precedenti, dal punto di vista fisico e mentale. Mette in campo tutta la sua esperienza.

Garofalo 6,5. Come al solito, suda la maglia e suona la carica ai compagni in una delle trasferte più ostiche del campionato. Il capitano rossonero è attento in ogni situazione, e mette una pezza nei momenti più delicati.

Chietti 7. Dai suoi piedi nascono le occasioni più importanti per la Nocerina. Oltre alla tecnica, c’è tanta sostanza e sacrificio in fase di copertura (dal 77’ Menichino sv.).

Basanisi 6,5. Ordinato, preciso e mai banale nelle scelte. Non brilla in fase offensiva, ma dà grande equilibrio alla squadra (dall’85’ Giacomarro sv.).

Ambro 6. Finalmente una prestazione più convincente e di valore. Il centrocampista molosso garantisce copertura e spinta. Non appare al massimo della condizione, ma è un buono inizio.

Diniz 6. La prova non è trascendentale, l’esterno brasiliano appare comunque in fase di miglioramento.

Balde 7,5. Il vero mattatore del match. Nel primo gol il classe ’04 fa a fette la difesa avversaria e nel secondo dimostra fiuto e opportunismo. La doppietta vale un punto prezioso in corsa salvezza.

Mincica 6. Come i suoi compagni, l’ex Cerignola sembra maggiormente in palla e nel vivo del gioco. Ci si aspetta sempre di più.

Talamo 6. Il contributo in fase offensiva è pressoché nullo, ma il centravanti rossonero fa a sportellate con la difesa e aiuta in maniera puntuale a far salire la squadra (dal 73’ Scaringella 6, non fa mancare il suo apporto in contropiede).

Mister Zavettieri 6,5. Abbandona finalmente il 4-2-3-1 e scende in campo con un offensivo 3-4-3. La manovra di gioco è più disinvolta, la pericolosità della squadra aumenta e, di fatto, arrivano anche due gol. Mister, questa può essere una strada percorribile.

 

Domenico Pessolano

 

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