NOCERINA-CAVESE 2-1: i molossi fanno l’impresa, Caso Naturale e Chietti piegano la capolista
NOCERINA 2
CAVESE 1
NOCERINA (4-3-3): Stagkos; Chietti, De Marino, Romeo, Garofalo; Giacomarro, Basanisi, Schiavella; Caso Naturale (73’ Bandeira), Talamo, Balde (83’ Fusco). A disp.: Russo, Menichino, Gaudino, Mancino, Amarante, Marrazzo, Franco. All. Nunzio Zavettieri.
CAVESE (4-2-3-1): Colombo; Rossi, Magri (82’ Tuminelli), Fissore, Maffei (67’ D’Amore); Bezzon, Aliperta; Banegas, Bacio Terracino (67’ Palma), Bubas (46’ Gagliardi); Foggia. A disp.: Angeletti, Salandria, Cuomo, Altobello, Ludovici. All. Emanuele Troise.
MARCATORI: 6’ Caso Naturale (N), 13’ Banegas (C), 69’ Chietti (N).
ARBITRO: sig. Francesco Zago di Conegliano Veneto. Assistenti: Cozzuto di Formia e Spatrisano di Cesena.
NOTE: pomeriggio soleggiato. Campo in buone condizioni. Espulsi per la Nocerina Talamo (doppia ammonizione) e Menichino (rosso diretto dalla panchina). Ammoniti: Aliperta (C), Gagliardi (C), Bandeira (N). Calci d’angolo 4-6. Recupero: 2’ pt; 6’ st. Spettatori: 500 circa.
Vittoria pesantissima per la Nocerina, che si prende di prepotenza il derby casalingo contro la Cavese vincendo per due a uno. I molossi strappano i tre punti grazie alle reti del nuovo acquisto Caso Naturale e di Chietti nel secondo tempo. In mezzo c’è il provvisorio pareggio di Banegas, solamente illusorio per i metelliani.
Una Nocerina ferita dal k.o. di Bitonto ospita la Cavese capolista, in uno dei derby più infuocati del girone H. Per i rossoneri, mister Zavettieri schiera un 4-3-3 e lancia dal primo minuto il nuovo arrivato Vincenzo Caso Naturale nel tridente d’attacco, completato da Talamo e Balde. La Cavese, invece, se la gioca con uno spregiudicato 4-2-3-1, con i fantasisti Banegas, Bubas e Bacio Terracino a supporto della punta centrale Ciro Foggia. L’avvio di gara è subito emozionante e senza esclusione di colpi. Al 6’ la Nocerina passa in vantaggio proprio grazie al neoacquisto Caso Naturale, al quale basta una manciata di minuti per battere Colombo con un colpo di testa chirurgico e segnare il primo gol con la maglia molossa. La Cavese non sta a guardare, e al 13’ trova il gol del pareggio. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, Banegas prende palla e con un sinistro a incrociare dal limite beffa Stagkos.
I padroni di casa non ci stanno, e poco dopo vanno vicini al raddoppio con una girata di Talamo, bloccata in due tempi dal portiere. Al 26’, grande occasione per la Cavese con Bubas, che riceve un cross invitante dalla sinistra, ma mette fuori con un tiro mal calibrato. Sette minuti più tardi sono ancora i metelliani a rendersi minacciosi con un destro a giro di Foggia, a lato di poco. La Nocerina ritorna all’attacco al minuto 38, grazie a un altro insidioso colpo di testa di Caso Naturale, respinto da Aliperta quasi all’altezza della linea di porta. Questa è anche l’ultima occasione di un primo tempo per niente privo di colpi di scena.
La ripresa inizia con una palla gol ghiottissima per la Nocerina. Sugli sviluppi di un corner, De Marino giunge all’appuntamento col pallone, ma spara incredibilmente alle stelle. Al 65’ i molossi si riaffacciano dalle parti degli aquilotti con una botta dalla lunga distanza di Giacomarro, respinta in calcio d’angolo da Colombo. La Nocerina preme, il gol è ormai nell’aria e arriva puntuale al 69’. Al termine di un contropiede gestito alla perfezione dagli uomini di Zavettieri, Colombo neutralizza il tiro a giro di Balde, ma non può nulla sul tap-in a porta vuota di Manuel Chietti.
Il nuovo vantaggio della Nocerina scuote la Cavese, che si getta all’assalto. All’81’, gli ospiti vanno a un passo dal pareggio con un piazzato del neoentrato Palma, che si stampa sull’incrocio dei pali. Gli ultimi minuti di gara sono infuocati, complice la fin troppo ingenua doppia ammonizione rimediata da Talamo e l’espulsione diretta dalla panchina per Menichino. Nel recupero c’è spazio per altri due tentativi minacciosi della Cavese, ma al termine di un recupero infinito l’arbitro mette fine alla contesa. La Nocerina dà una spallata decisiva alla zona salvezza e chiude il 2022 con tre punti d’oro, conquistati nella partita più attesa di questo girone d’andata.
Domenico Pessolano
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