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MA CHE MUSICA, MAESTRO

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SE MI RILASSO, COLLASSO (di Bandabardò)

Cantano IL CAPITANO, AGOSTINO GAROFALO

Attenzione, concentrazione,

ritmo e vitalità.

Devo dare di gas, voglio energia…

Se la terra mi chiama non posso

Restare chiuso tra quattro mura”

Sembrava un leone in gabbia, nel freddo pomeriggio di Venosa, il capitano Agostino Garofalo, assistendo alla partita dal settore ospiti tra i tifosi molossi. Seguendo con attenzione la partita (in compagnia dell’altro difensore infortunato, Mansi) commentando ogni azione dei compagni di squadra, soffrendo (non solo il freddo) con gli oltre 200 tifosi molossi presenti a sostenere la squadra.

Ha promesso che tornerà in campo dalla prossima partita, ha promesso che in settimana parlerà alla squadra per dare uno scossone dopo la scialba prestazione di Venosa, noi gli crediamo.

FORZA CAPITANO, RITMO E VITALITà.

 

MA CHE COLPA ABBIAMO NOI (di The Rokes)

Cantano STANZIONE, STELLA, VICIDOMINI E SOCI.

La pioggia cade su di noi

La gente non sorride più…

E se non lo sapete voi…

Ma che colpa abbiamo noi

Sarà una bella società”

Ormai in sella alla società calcistica delle due Nocera da oltre un mese, i nuovi soci hanno trovato (come più volte dichiarato) una situazione economica compromessa, una squadra allo sbando, vertenze onerose da pagare, calciatori demotivati (e decisamente poco adatti alla piazza e forse anche alla categoria) pronti a fare le valigie per accasarsi altrove. E con coraggio e sacrifici la nuova società si è prodigata per sanare le questioni finanziarie e rendere la squadra quanto più competitiva possibile in ottica salvezza.

Eppure domenica qualche mugugno si è levato da pochi tifosi troppo amareggiati per la cocente sconfitta. Ma, almeno a parere di chi scrive, nulla si può addebitare alla nuova società a cui però ora spetta una profonda riflessione sulla gestione tecnica.

NESSUNA COLPA, AVANTI A TESTA ALTA

 

CHE CONFUSIONE (di Moreno)

Canta MR. ZAVETTIERI

Che confusione, intorno a me,

è quasi come, dopo una bomba.

Sono in stato confusionale,

Come uno sciocco dopo sei shot…”

Il mister (che, ricordiamo, in veste di direttore tecnico ha costruito la rosa ad inizio campionato) sembra in confusione quando parla di una buona Nocerina contro il Francavilla, quando parla di un buon primo tempo a Lavello, quando nelle analisi di fine gara descrive una partita che dagli spalti è parsa decisamente diversa a tutti i presenti. Anche stavolta dubbi su formazione e cambi, anche stavolta (sempre a parere di chi scrive) alcuni giocatori fuori ruolo (vedi il subentrante Mancino) ed altri sacrificati (vedi Maletic).

Mister ora il calendario si fa duro, ma noi siamo la Nocerina e niente ci può fare paura, lo ricordi.

TORNIAMO A VINCERE

Charlie D’Agosto

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