NOCERINA: ufficializzati Torrese e Ferrentino in attesa del nuovo organigramma











In attesa di definire le cariche rimaste ancora vacanti prende forma il nuovo gruppo societario rossonero che questo pomeriggio si è presentato a stampa e tifosi. Nicola Padovano sarà il presidente onorario. Una mano esperta che guiderà il gruppo di una ventina di imprenditori che ha riferimento principale in Raffaele Stella, Rosario Stanzione, che sarà il direttore dell’area tecnica, e Sabatino Gambardella. Presenti anche Comitino, Alfonso Vicidomini, Stefano Gambardella ed altri esponenti della cordata.
Due le ufficializzazioni: Paolo Torrese, sarà l’amministratore delegato, Giulio Ferrentino il team manager. Esperienze nel campo della gestione amministrativa per il primo, stimato dirigente di banca il secondo, che ha già ricoperto lo stesso ruolo con l’Alfaterna.
Al momento la srl dilettantistica è divisa in tre quote. Entro quindici giorni, la prima assemblea dei soci dovrà nominare il nuovo presidente che potrebbe essere lo stesso Stella che durante la conferenza stampa è stato molto chiaro anche sul possibile coinvolgimento di Mario Gambardella: “ben venga un suo interessamento alle sorti della Nocerina sia a livello economico ma soprattutto di esperienza – ha dichiarato l’imprenditore nocerino – Gambardella ha fatto calcio ad altissimi livelli e averlo al nostro fianco rappresenterebbe un vantaggio enorme”.
Nel frattempo la parola d’ordine è risanamento e l’obiettivo principale è quello di salvare la categoria. Il club non naviga in buone acque. L’argomento è stato lo snodo principale dell’intervento sia di Stella che di Stanzione e Padovano. Sulle finanze della Nocerina pesano vertenze per circa 80 mila euro, più l’ordinaria amministrazione con impegni da onorare verso tesserati e fornitori.
Insomma niente voli pindarici, poche promesse e soprattutto quella chiarezza spesso invocata dalla piazza. La nuova era rossonera è ufficialmente iniziata tra buoni auspici e tanta voglia di fare. Speriamo che questa sia davvero la volta buona e che l’entusiasmo che si è respirato questo pomeriggio nella sala stampa del San Francesco, dia il la ad una rinascita attesa da fin troppo tempo.
Matteo Manzo