Trentanove anni di “pane e Nocerina” per Giovanni D’Auria. Di professione medico chirurgo, è lui il “personaggio della settimana” di ForzaNocerina.it
Responsabile sanitario della Nocerina dal luglio del 2021, il dottor D’Auria è nato a Salerno ma è rossonero nel DNA; è nipote di Augusto D’Aniello, medico sociale del club di Nocera Inferiore dal 2019 al 2022, oltre che cugino di Gaetano Sellitti, apprezzato segretario dei molossi nel passato più o meno recente.
Un’infanzia “sportivamente complicata” per il dottore, cresciuto a Mercato San Severino e abituato agli sfottò dei coetanei di fede granata. Eppure, il suo amore per il bicolore non è mai stato messo in discussione; basti ricordare che nel 1998, in occasione della finale di Ancona contro la Ternana di Luigi Delneri, sul balcone di casa sua spuntò un bandierone rossonero: un gesto coraggioso, compiuto a pochi metri da un club inneggiante alla squadra del capoluogo.
A livello professionale il dottore D’Auria si occupa soprattutto di prevenzione sportiva. Ha avuto modo di avvicinarsi alla Nocerina grazie a zio Augusto e da quel momento non se n’è allontanato più. Quest’anno forma, insieme al massaggiatore Domenico Attanasio e al fisioterapista Camillo Primicerio, un trio d’indiscussa fede molossa. Con quest’ultimo, in particolare, il sodalizio va avanti dai tempi dell’ultima esperienza in cadetteria della Nocerina. Il dottore considera Camillo Primicerio il suo punto riferimento sin quando, da studente di medicina appassionato di calcio, gli “rubava il mestiere”: “Sono stato, in un certo senso, il suo portaborse”, dichiara lui stesso, sorridendo.
Con loro, di certo la salute dei molossi è in buone mani!
Francesco Belsito
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