Rossoneri spuntati e con poche idee vengono risucchiati in zona Play-Out.
IL PROTAGONISTA – Sembrava essere l’uomo più in palla per i rossoneri. Alessio Ziello, ha recuperato palloni su palloni e ha dato il là ad impostare la manovra. Quando viene sostituito la Nocerina perde il suo faro, ed inesorabilmente si spegne. MISTERO DELLA FEDE!
IL MOMENTO CHIAVE – Minuto 54’ la Nocerina è rientrata in campo battagliera e con voglia di agguantare il pareggio. Nei primi minuti i rossoneri collezionano ben due occasioni per riagguantare il pari. All’improvviso mister Erra decide di dare più peso all’attacco inserendo Maletic, al posto del migliore in campo, fino a quel momento, Ziello. Da questo momento in poi la Nocerina scompare dal campo e non riesce ad imbastire più un’azione degna di nota, ci si affida a qualche lancio lungo e qualche sporadica sortita offensiva senza idee. AUTOLESIONISMO!
DIETRO LA LAVAGNA – Contro il Gravina aveva incantato, gol, assist, sponde e prestanza fisica. Sembrava l’uomo della svolta e invece? Nelle ultime partite, Marko Maletic non ne imbrocca una. Erra non lo ha fatto partire titolare, forse, cercando di stimolarlo, ma la reazione attesa dal tecnico, di sicuro non c’è stata. Si sbloccherà? IL BELLO ADDORMENTATO!
Fabio Vicidomini
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