I molossi, in nove, strappano un prezioso pareggio al più quotato Casarano
IL PROTAGONISTA – Con la squadra in nove uomini, è riuscito a tenere alta la sua squadra e anche se per pochi minuti in campo, Nicola Talamo, si lancia su ogni pallone, rincorrendo gli avversari fino alla propria area di rigore. Una grinta, quella dell’attaccante rossonero, veramente encomiabile. GRANDE NICOLA!
IL MOMENTO CHIAVE – Sono due i momenti chiave della partita e corrispondono entrambi all’espulsione di un calciatore rossonero. Nel primo caso l’arbitro decide di espellere Minichino che commette fallo da ultimo uomo e a lasciare i padroni di casa in inferiorità numerica al 66’; appare alquanto discutibile, quindici minuti dopo, l’espulsione di Fusco per doppia ammonizione per un fallo poco chiaro, con entrata che dalle immagini sembra nettamente sulla palla. Con due uomini in meno, i molossi tirano fuori la grinta che non ti aspetti e per poco non mandano a casa i pugliesi con zero punti, se non fosse per la prodigiosa parata di Baietti su un bolide di Ziello. GRINTA E CUORE!
DIETRO LA LAVAGNA – La categoria è quella che è, ed è lecito non aspettarsi tanto, sia dai calciatori che dalle terne arbitrali; tuttavia, anche rispetto alle aspettative, il signor Caruso di Viterbo sciorina una prestazione poco convincente, non solo per i rossi ma per la gestione complessiva. Per fortuna nell’occasione i molossi riescono a portare a casa un punto; ma gli arbitraggi sotto tono sembrano una costante nelle ultime gare al San Francesco. FISCHIETTI RIMANDATI!
Fabio Vicidomini
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