Look da gitano, un’incredibile somiglianza con il cantautore Francesco Renga, Alessio Ziello è il personaggio della settimana di ForzaNocerina.it .
Napoletano, centrocampista classe ‘99, svincolatosi lo scorso dicembre dal Santa Maria, ha mosso i primi passi nelle giovanili della Ternana, poi ha indossato le maglie di Benevento (sempre giovanili), Altamura, Gladiator, Aversa e di nuovo Altamura, prima arrivare alla Nocerina durante il calciomercato di riparazione.
Nelle intenzioni iniziali doveva rappresentare un’alternativa ai centrocampisti titolari Giacomarro e Basanisi. Proprio però il lungo infortunio patito da quest’ultimo ha costretto Alessandro Erra a lanciarlo nella mischia in pianta stabile.
Una scelta ripagata alla grande. Prestazioni sempre positive così come quella di domenica scorsa contro il Barletta. Ziello, alla sua sesta apparizione in maglia rossonera, è risultato tra i migliori in campo. Qualità e quantità in entrambe le fasi di gioco e non è stato un caso che la Nocerina è andata via via spegnandosi subito dopo la sua uscita dal campo per far posto a Maletić.
Quello che ha colpito di più è la brillantezza fisica per uno che in Cilento il campo lo ha visto relativamente poco. Solo nove le presenze in maglia giallorossa quest’anno. Il segreto è tutto nella totale dedizione al lavoro. “Un uomo senza età”, parafrasando scherzosamente Renga, perché, a differenza di tanti coetanei, Ziello ha la testa sulle spalle: vita da atleta anche fuori dal campo, palestra e cura dell’alimentazione. Ma non mettetegli davanti un bel piatto di spaghetti con l’astice perché a quelli è davvero impossibile resistere.
Fidanzato da quattro anni con Martina, conosciuta ai tempi di Benevento, con la sua metà condivide la passione per i viaggi. Il matrimonio può aspettare. Ventitré anni lui, ventisei lei (che detto tra noi sarebbe anche intenzionata a convolare a nozze) c’è ancora tempo per godersi la vita e gli amici ai quali, da quando è arrivato in rossonero, si sono aggiunti anche Nicola Talamo e Mario De Marino. Un rapporto che si è cementato durante la spola con la stessa auto tra Napoli, Nocera Inferiore e ritorno, per allenamenti e partite e pian piano è andato oltre il terreno di gioco.
Ennesima conferma che quello rossonero è un gruppo sano, composto da tanti bravi ragazzi che siamo convinti faranno di tutto per tirare fuori la Nocerina dalle sabbie mobili della bassa classifica e mantenere la categoria magari senza passare per i playout. Nove partite alla fine, otto le squadre coinvolte nella lotta salvezza. Il tour de force dei molossi inizia domenica ad Altamura che ha dato da poco il benservito a Ciro Ginestra e accomodato in panchina l’ex Nola Rogazzo. Un ritorno a casa per Ziello che in Puglia con la maglia biancorossa ha giocato per due stagioni. Tanti i bei ricordi legati anche a questa esperienza ma domenica sarà battaglia. La Nocerina ha urgente bisogno di tornare a fare punti per rimettersi in carreggiata ed evitare brutte sorprese.
Andrea D’Amico
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