Da zero a DIECI: la Nocerina conquista la salvezza ed il suo pubblico











Poche ore dopo una vittoria così importante non possono esserci altri voti al di fuori del DIECI.
Di voti bassi ce ne sarebbero tanti. Anche a chi si è messo in gioco e non digerisce facilmente le critiche. Ma quando si tocca un bene così prezioso, come la Nocerina, per chi vive di NOCERINA, non esistono ruoli o presunzioni tali da esentare da appunti, a chiunque esso sia.
Forse a tanti non è chiara cosa ha rappresentato e cosa può rappresentare la vittoria ottenuta contro il Francavilla, che ha spedito, dopo 18 anni, la squadra lucana nei campionati regionali.
DIECI anni dopo il San Francesco ritorna a grondare passione con numeri impressionanti. Sullo stadio cittadino ancora campeggiava lo spirito di quel maledetto dieci novembre duemilatredici. Una pagina nefasta dell’ultra centenaria storia rossonera, che grazie a “impavidi dirigenti”, orchestrati da una società incompetente, ha catapultato il blasone rossonero negli inferi dei campionati minori.
DIECI ad Andrea Basanisi. Certamente il migliore calciatore rossonero della stagione 2022/23. Voto determinato dalla sua voglia di riscatto, dalla sua frenesia di ritornare in campo per raggiungere il traguardo minimo della salvezza. Ma ancor di più per la sua determinazione sui social, dopo essere stato sbattuto per una settimana in pasto a miserabili volatili da tastiera. Andrea ha servito la giusta vendetta fredda, ma molto molto irritante.
DIECI ai NOCERINI che guidano la NOCERINA. Difficile essere profeti in patria, soprattutto quando c’è di mezzo il pallone. Hanno rilevato una società sul baratro, scansato le “finte” di presunti gruppi partenopei interessati alla società rossonera. Tirato per i capelli un gruppo che stava sprofondando, a tempo quasi scaduto. Nessuno scommetteva su di loro, infatti erano altri accreditati fortemente dagli allibratori. Sono riusciti a tener la barra dritta, anche quando forti erano i venti contrari che arrivavano dalla città. Hanno commesso degli errori. Chi non lavora non fa errori, cercando di limitarli il più possibile. Ma quando non sono stati evitati, hanno PAGATO (verbo quasi mai utilizzato negli ultimi anni di Nocerina) di tasca loro. Adesso a salvezza ottenuta c’è il tempo e la determinazione per convincere anche i più scettici su chi sono i NOCERINI!!!
DIECI all’azzardo di far entrare gratis il pubblico al San Francesco, sette giorni dopo un clamoroso tonfo. Per tirarsi fuori dalle sabbie mobili serviva la spinta forte del calore rossonero. Le scorie del derby erano presenti in tutti noi, squadra e società per primi. Riportare la massa al San Francesco poteva essere un boomerang, ma l’azzardo andava fatto e stavolta chi ha risicato ha fortemente rosicato. Un jolly che se gestito bene può rappresentare la base del futuro di questo club. Gestire tutte le mosse in maniera esatta, può trasformare nuovamente il San Francesco in un fortino inespugnabile che spingerà la società ed i calciatori a traguardi prestigiosi.
DIECI al pubblico rossonero. Qualcuno li ha chiamati occasionali, qualcuno si arroga diritti più di altri, ma forse a questa gente mancava la scintilla, per rimpinguare il fuoco della passione rossonera. A chi non è mai arretrato di un centimetro certi discorsi non piacciono, ma tante sono state le ragioni che hanno determinato un distacco che deve essere superato. A partire dalle gestioni societarie scandalose, situazioni economiche-finanziarie tribolanti, scandali su scandali e perché no, anche a qualche comportamento di una tifoseria a tratti smarrita ed autolesionista. Ora bisogna cambiar passo e ritornare uniti in una passione che mai finirà.
Francesco Cuomo