Dopo quasi tre mesi d’attesa si torna in campo per le gare ufficiali e i tifosi molossi possono finalmente tornare a riempire le gradinate. Buona presenza di pubblico sugli spalti, quasi 3000 temerari che hanno sfidato il caldo e rinunciato magari ad un ultimo weekend a mare per seguire la propria squadra del cuore.
Fantastici i tifosi grigio rossi che hanno letteralmente invaso il settore loro dedicato e hanno celebrato l’ingresso in campo dei loro beniamini con una splendida coreografia. Tifoseria di un’altra categoria che come noi tifosi molossi merita ben altri palcoscenici. Bella anche la risposta del popolo rossonero, accorso in buon numero dopo gli inviti degli ultras di essere presenti allo stadio.
FINITA L’ESTATE RIEMPIAMO LE GRADINATE! La Curva incita a più riprese i ragazzi che si portano in vantaggio con un tap-in vincente di bomber Piccioni che nel secondo tempo sfrutta un errore di un difensore grigiorosso e raddoppia. Dopo pochi minuti la Nocerina si addormenta e viene rimontata. Si va ai tiri di rigore. Si percepisce grande tensione sugli spalti.
Una sequenza infinita tra lo stupore generale del pubblico che pensa di assistere ad una gara di play station.
I tiri dagli undici metri terminano con la vittoria dell’Angri quasi dopo 20 minuti dal loro inizio. Esplode l’entusiasmo nel settore angrese per la rimonta completata ma direi meritata visto la maggior pressione offensiva esercitata nella seconda parte della gara. Il popolo rosso nero si abbandona ai primi mugugni: in effetti la squadra non ha dato il meglio di sé ed è parsa un po’ sulle gambe. Timide le giustificazioni addotte dal mister ma ora bisogna cambiare registro. Gli investimenti consistenti debbono essere premiati con altre prestazioni, quella in coppa ci è parsa non all altezza della cifra tecnica.
Ora testa al campionato e “ripigliammc tutt chell ch’è nuost.”
Vincenzo Gaudio
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