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LA SIGNORA IN ROSSONERO: cercasi animo e impegno per onorare la maglia

Nella partita disputata ieri contro il Boreale in campo e tra gli spalti del San Francesco riecheggiava più che mai il motto “uniti possiamo tutto“.

Messa da parte la questione allenatore, l’umore iniziale è stato quello di sempre, affinché la squadra potesse affrontare al meglio la sfida col sostegno dei tifosi.

Primi 20 minuti avvincenti dove è sembrato che Basanisi e compagni stessero mettendo a tacere i dubbi; dopo la prima rete a favore degli ospiti laziali, purtroppo lo spirito grintoso è sembrato calare.

Secondo tempo difficile da descrivere a parole; il goal di Liurni, quasi assente nel primo tempo, ha alzato un giubilo generale, la carica pareva essere tornata sugli spalti e in campo.

Ma in questa seconda frazione sono state troppe le emozioni contrastanti. Tra occasioni perse, reti non insaccate, errori imbarazzanti a pochi centimetri dalla linea di porta e un arbitraggio al limite dell’oltraggioso, la gara è terminata 1-1 nello sconforto generale.

Non ci si spiega come sia stato possibile non arrivare ai tre punti in una partita del genere, dove i molossi hanno sicuramente portato una migliore prestazione in campo, rispetto agli avversari.

Ennesima prova che questa maglia richiede più impegno e più anima, cose che al momento, sembrano scarseggiare.

Carmen Giordano

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