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TRIPLICE FISCHIO: il tempo delle riflessioni è finito

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La prima trasferta in terra sarda coincide, per la Nocerina, con la prima sconfitta stagionale. Gli uomini di Esposito vanno in vantaggio due volte, ma si fanno raggiungere in entrambe le occasioni fino a farsi superare nel finale. Al danno si aggiunge la beffa: al termine dell’incontro capitan Garofalo perde le proverbiali staffe e si espellere. Un rosso diretto varrà almeno due giornate di squalifica. 

IL PROTAGONISTA Calciatore con le maglie di Nocerina (stagione 2006/2007), Taranto, Igea Virtus, Cavese, Gianluca Esposito ha cominciato la sua carriera di tecnico a Sarno, passando per Santa Maria di Castellabate, Nola, Agropoli, Portici… fino ad approdare a Vallo della Lucania. Alla guida della Gelbison, nel 2022, ha vinto il campionato di Serie D. Quest’estate, il tecnico nolano ha atteso a lungo una chiamata dalla Serie C, ma non ha saputo dire no alla Nocerina che gli ha prospettato un progetto importante. La società rossonera gli ha affidato una rosa di tutto rispetto: “Preferisco avere tanti calciatori da 8 perché nessuno deve sentirsi appagato  e, per conquistarsi il posto da titolare, deve dare 8 e mezzo e 9”. Eppure, la sua squadra non ha mai brillato. Anzi, è stata spesso capace di farsi rimontare mettendo in mostra limiti caratteriali, oltre che disattenzioni (soprattutto difensive) indegne del curriculum dei ragazzi in campo. Fino a ieri, i ragazzi di Esposito non avevano mai perso, il mister ne ha fatto una bandiera nella conferenza stampa che ha seguito la gara col Budoni. Ironia della sorte, la sconfitta è arrivata al termine della partita in cui la Nocerina, per almeno tre quarti della gara, è stata brillante. I cambi, che in diverse occasioni hanno dato una scossa positiva all’incontro dei rossoneri, ieri hanno penalizzato la squadra. C’è poco da capire, riflettere e considerare, mister, adesso è tempo di agire, o cambiare aria.

IL MOMENTO CHIAVE Una delle leggi non scritte del calcio vuole che quando si affrontano il miglior attacco e la miglior difesa è quasi sempre il primo ad avere la meglio. La gara di Tertenia ha visto la Nocerina portarsi due volte in vantaggio e due volte subire la rimonta dei padroni di casa. Il COS è una squadra che, seppur concede molto agli avversari, non molla mai la presa. Al 14’ della ripresa Esposito sostituisce El Bakthaoui (andato in gol neanche due minuti prima) e Guida (che aveva segnato nel primo tempo) con Liurni e Caccavallo. E quella che era parsa la migliore Nocerina stagionale, si spegne.

DIETRO LA LAVAGNA Come sempre, quando le gare vanno male, questa posizione è molto affollata. Per andarci tutti, devono stringersi un po’: capitan Garofalo, che si è fatto espellere nel finale per aver rivolto frasi ingiuriose e ingiustificabili al direttore di gara; la terna arbitrale, raramente apparsa lucida e coerente nelle proprie decisioni; Tommaso Mazzei che, sbagliando un disimpegno, ha dato il la all’azione che ha portato al rigore del 2 a 2.

Francesco Belsito

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