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DA ZERO A DIECI: il Prete al comando e la domenica in ricordo di Giulia

La prima sconfitta casalinga subita domenica scorsa dalla Nocerina contro la Romana ha lasciato diversi strascichi, con un bel po’ di novità illustrate anche ieri nel corso della conferenza stampa tenuta dai soci. Il momento dei rossoneri, raccontato da ZERO a DIECI.

ZERO tiri nello specchio nella porta. E’ un dato oggettivo, non un giudizio e nemmeno una critica. Più in generale si potrebbe dire zero idee, per qualcuno zero voglia, per qualcun altro zero condizione fisica. Insomma è stata una Nocerina che con il numero ZERO questa settimana rivela una triste attinenza. Restando in tema, ZERO ALIBI per il futuro, soprattutto per quanto è costato allestire questa rosa, per il rispetto della piazza e per il rispetto di chi questa rosa l’ha costruita con impegno e puntando in alto.

UNO come l’uomo solo al comando. Questo si è evinto dalla conferenza stampa tenuta ieri al San Francesco. Stella, Stanzione e soci hanno deciso di demandare tutto nelle mani dell’attuale Direttore Generale, il buon Peppe Prete, che sarà così incaricato della gestione sia tecnica che societaria per gli uomini di viale San Francesco. A quanto emerso, sarà lui l’uomo mercato per i rossoneri. Mercato di cui la Nocerina ha bisogno come il pane per colmare un paio di lacune ormai fin troppo evidenti e dannose.

DUE note negativa della domenica. Come fatto notare da diversi tifosi all’ingresso in tribuna c’è un livello di sporcizia e di degrado, in alcuni angoli, non più tollerabile. DUE il voto per l’accoglienza dei tifosi in tale settore. All’ingresso sulla destra ci sono delle buste che a breve compiono gli anni, proseguendo sulla sinistra ci sono dei blocchi di cemento pericolosissimi soprattutto per i più piccoli. Le erbacce la fanno da padrone in alcuni angoli della struttura. Comune o società, basterebbe davvero poco per metterci mano e rendere il tutto semplicemente più gradevole. Da questa rubrica è partito già un sollecito per i bagni (e la settimana dopo sono stati puliti), per la mancanza del bar (e la settimana dopo è stato aperto), ci auguriamo di essere ascoltati anche stavolta.

TRE gli anni da cui Impero Carcione allena il Cassino, prossimo avversario della Nocerina. Due anni in prima squadra più uno alle giovanili. In questi due campionati ha affrontato per ben 3 volte mister Nappi, allenatore dell’Arzachena. Il bilancio è totalmente favorevole all’attuale trainer molosso, che ha battuto in tutte e tre le occasioni il rivale. A Nappi il compito di continuare la favorevole tradizione. Curiosità: uno dei loro nuovi innesti, Emiliano Tortolano, ha già giocato e segnato contro la Nocerina in un Nocerina-Catanzaro 0-4, match in cui segnò anche un certo Francesco Uliano, attuale perno di centrocampo dei rossoneri (fonte Valentino “Borghetti”)

QUATTRO partite, 4 punti. Al momento questo il bottino del tecnico Marco Nappi da quando siede sulla panchina rossonera. Esordio a Cava con sconfitta (ma con un brillante primo tempo), vittoria in rimonta con l’Anzio in casa, pareggio e diluvio col San Marzano a Palma Campania, sconfitta in casa con la Romana. Quello che colpisce del tonfo casalingo è la prestazione generale, soprattutto alla luce dei 3 precedenti match che avevano lasciato intravedere qualcosa di positivo, sia nel gioco che nella mentalità. A Cassino bisogna ripartire con la grinta del secondo tempo con l’Anzio, quella è la strada giusta.

CINQUE le vittorie fuori casa nell’ultimo turno di campionato. Oltre alla già citata Romana, corsare di giornata anche la Cavese, il Sassari Latte Dolce, l’Atletico Uri ed il Cassino. I prossimi avversari della Nocerina hanno vinto per uno a zero ad Ostia Mare con una rete al sesto minuto di recupero del secondo tempo realizzata da Maciariello. Cinque anche i minuti di ritardo per l’inizio di Nocerina-Romana, una consuetudine sottolineata anche in telecronaca quella di cominciare la partita qualche minuto dopo l’orario previsto. Anche questa volta, soliti problemi ad una delle reti di porta.

SEI le partite consecutive in cui la Nocerina subisce almeno una rete. Un trend da invertire subito con un lavoro costante sulla fase difensiva. Dalla partita in terra sarda col Cos Sarrabus passando per quella col Boreale fino alle 4 giù citate, la Nocerina si è quasi sempre trovata a rincorrere. E sono ben 15 le reti subite in 12 partite a fronte delle 18 realizzate. Se da una parte la Nocerina ha il terzo miglior attacco del girone, la difesa si attesta come una delle peggiori. SEI in totale le reti subite dal Cassino, attualmente miglior difesa del campionato. SEI gli attaccanti schierati nei 90 minuti contro la Romana (Piccioni, Liurni e Faissal dall’inizio, Parravicini, Guida e Gadaleta a partita in corso); a loro il compito di perforare l’arcigna difesa laziale.

SETTE il numero di maglia di Simone Fiore (2004), 17 il numero di Yuri Armini (2005), 77 il giovanissimo portiere Otello Antolini (2006). Alla Romana i complimenti per una prestazione gagliarda ma ancora di più per i giovani promettenti che schiera in campo e che mettono in seria difficoltà la retroguardia dei padroni di casa. Per la Nocerina si distingue in campo la buona prestazione di Giacomo Rossi, classe 2004, che sulla maglia porta il 43. E 4+3 fa…

OTTO bambini a portare sorrisi, allegria ed entusiasmo nel soleggiato pomeriggio del San Francesco. Ancora un successo per il “Battesimo del Tifoso”, l’iniziativa di Forzanocerina.it pensata per avvicinare i più piccoli al mondo della Nocerina, facendogli vivere una domenica da protagonisti al fianco dei loro idoli. A Vecchione e Stanzione sono toccate le foto di rito con i piccoli molossi del futuro che ci auguriamo di vedere ogni domenica sempre più numerosi.

NOVE le compagini che hanno realizzato solo una rete tra sabato 18 e domenica 19 novembre. Si è segnato molto poco (solo 15 reti) considerando altre 6 squadre ferme al palo e solo 3 con 2 reti a referto (Cavese, Flaminia ed Uri). Insomma una domenica generalmente priva di emozioni.

DIECI a chi ha voluto ricordare, con un comunicato, un palloncino o uno striscione, la povera Giulia, vittima dell’ennesimo vile atto ai danni di una giovane donna. Dal Pescara, al Foggia sono tante le società che (sui propri profili social) hanno deciso di ricordare questo evento che ha sconvolto l’intera Italia e coinvolto emotivamente noi tutti. Personalmente avrei apprezzato infinitamente che qualche voce si levasse anche da Nocera, come successo pochi giorni fa tra San Marzano e Nocerina in memoria della povera Annalisa D’Auria. Ed allora da questa rubrica parta un pensiero affettuoso e sentito a familiari, amici e parenti della povera 22enne, un pensiero a cui diamo per scontato si associ l’intera comunità delle due Nocera. Ed oltre al pensiero, un concreto impegno personale e collettivo al rispetto ed all’educazione. Due cose di cui una convivenza civile non può mai fare a meno, figuriamoci un rapporto con una donna.

Carlo D’Agosto

 

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