L’ambientazione
Quest’oggi andremo in provincia di Bergamo, più precisamente a Grumello del Monte. Questo paesino lombardo ospita le partite casalinghe del Real Calepina, che domenica è andato in scena contro Crema; scontro importante per la salvezza diretta del girone B.
Cosa è successo?
Al ventesimo del primo tempo l’esterno del Crema, Francesco Pio Russo, s’infortuna: nel tentativo di liberare l’area di rigore, a seguito d’un calcio d’angolo degli avversari, poggia male la caviglia e si lascia cadere a terra. Sembrerebbe nulla di grave, la classica distorsione, e, invece, è necessario, oltre che l’ingresso dei sanitari, anche dei barellieri per accompagnarlo fuori del terreno di gioco.
Bellissimo gesto di fair play
A questo punto si decide di portare Russo in ospedale per tutti gli accertamenti del caso. Quindi, una volta salito in ambulanza il mezzo di soccorso è pronto a partire, ma non riesce perché impantanato in una fossa. A questo punto i ventidue in campo fanno gruppo, come fossero un’unica squadra, e spingono il veicolo che riesce finalmente a partire. Clicca QUI per vedere il video.
Il messaggio del Real Calepina
Pronto anche il messaggio di pronta guarigione arrivato dei padroni di casa nei confronti dell’infortunato:
“Attorno al 20′ del primo tempo (chiusosi sullo 0-0), Francesco Pio Russo è costretto a lasciare il campo in barella. L’ambulanza arriva in soccorso, ma si impantana nel tragitto che la conduce all’uscita. La gara allora si ferma, con tutti i giocatori che entrano nell’ideale mischia del sostegno (verso la punta cremasca), dando una mano concreta alla ripartenza del mezzo.
Tutta la Real augura una pronta guarigione a Francesco Pio Russo.”
Insomma un gesto di fair play degno di questo nome, che fa capire quali siano i veri valori che il calcio, e lo sport in generale, dovrebbe trasmettere.
Francesco Pio Buffardi; forzanocerina.it
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