TRIPLICE FISCHIO: la grinta infinita e la rosa in rodaggio











Per la prima volta in stagione, la Nocerina conquista il traguardo delle tre vittorie consecutive. Grazie ai tre punti contro l’Ostiamare (che, insieme alla Romana, è la squadra più in forma del campionato), i molossi irrompono in zona play off (scavalcando proprio i romani) e danno un’iniezione di fiducia a tutto l’ambiente.
IL PROTAGONISTA Sul gradino più alto del podio, questa settimana, devono stringersi due giocatori: Lorenzo Liurni e Gian Marco Fantoni. Se i numeri dell’attaccante di Terni non sono più una novità, il gol meraviglioso con cui ha sbloccato la gara contro i lidensi e l’assist per il raddoppio di Citarella rimarranno a lungo impressi nella memoria dei tifosi rossoneri. Ma la vittoria non sarebbe stata possibile senza le parate, ancora una volta, decisive di Fantoni. Il portierino toscano (al netto di un’unica indecisione), ha salvato più volte la sua porta, evitando in un paio di occasioni un 2-3 che sarebbe stato clamoroso.
IL MOMENTO CHIAVE Minuto numero 17 della ripresa. La Nocerina è avanti di due gol e sta gestendo bene l’incontro. Nappi opta per un doppio cambio: fuori Citarella e Mariano, dentro Esposito e Rossi. La duplice sostituzione rivoluziona la difesa: Crasta (ancora una volta eccellente da centrale), scala sulla corsia di destra; Mazzei passa a presidiare il centro destra; Pinna rileva il posto di Mazzei ed Esposito va a coprire la fascia sinistra. Da qual momento comincia un monologo bianco viola che permette agli ospiti di pervenire al pareggio. Ci è voluta un’enorme voglia di non mollare per raddrizzare il match.
DIETRO LA LAVAGNA I ragazzi di Nappi hanno mostrato, ancora una volta, i noti problemi di gestione del risultato. È successo spesso, durante il campionato, che la squadra rossonera si sia fatta rimontare. Certo, la rivoluzione operata a dicembre (tante partenze e tanti, eccellenti, arrivi) fa sì che questa squadra sia ancora, per tanti aspetti, in rodaggio. Ma il tecnico romano deve lavorare ancora molto, soprattutto sull’aspetto psicologico.
Francesco Belsito