BOREALE 0
NOCERINA 0
BOREALE (4-3-3): Corriere; Leonardi (20’st Tomassini), Casavecchia, Zeeti, Buccioni; Spila, Santarelli (24’st Damiani), Perroni; Sablone, Gjoni (37’st Di Vico), Bosi. In panchina: Mansueti, Ricci, Liburdi, Doukoure, Selvadagi, Muratore. Allenatore: Ligori
NOCERINA (4-3-3): Fantoni; Mazzei, Crasta, Pinna, Esposito; Carotenuto (27’st Maimone), Vecchione (27’st Tuninetti), Citarella (11’st Rossi); Gaetani (8’st Guida), Cardella, Liurni. In panchina: Venturini, Petti, Garofalo, Maccari, Fabbricatore. Allenatore: Nappi
ARBITRO: Gervasi di Cosenza (Fecheta-Roselli)
RETI:
NOTE: spettatori circa 850 con folta rappresentanza ospite. Ammoniti: Esposito (N), Leonardi (B), Crasta (N), Santarelli (B), Zeeti (B), Tuninetti (N), Tomassini (B) Angoli: 7-7. Recupero: 1’pt; 5’st
Si ferma a sette la striscia di vittorie consecutive della Nocerina, che non riesce a sfondare la resistenza della Boreale al termine di una gara maledetta, condizionata da due legni, da qualche dubbia decisione arbitrale e da una squadra meno sul pezzo rispetto alle prime uscite del 2024.
Il tecnico locale Ligori si affida al collaudato 4-3-3 con Sablone, Gjoni e Bosi a reggere il peso del reparto offensivo. Nappi, orfano dell’infortunato Mariano, sposta Mazzei sulla destra in difesa con Pinna e Crasta nel mezzo. In attacco Gaetani vince il ballottaggio con Guida.
Il primo acuto è di marca ospite; al 7’ Bosi si ritrova palla sul destro da posizione ravvicinata e prova a sorprendere Fantoni con un tapin che si perde da poco a lato. Al 13’ tocca a Gjoni impensierire Fantoni, con un colpo di testa smanacciato dall’estremo difensore ospite. Segnali di Nocerina al 21’, con Liurni che si accentra dalla sinistra e calcia. La mira non è precisa. Nell’unico minuto di recupero concesso dal direttore di gara Leonardi svetta di testa sugli sviluppi di un corner, ma trova sulla sua strada un super Fantoni.
La ripresa si apre con un calcio di punizione di Pinna, che al 7’ spara alto dai venti metri. Al 12’ il neo entrato Rossi si invola sulla destra e mette al centro per Cardella che non è preciso nella conclusione. Al 18’ solo la traversa nega la gioia del vantaggio ai molossi, dopo un corner di Liurni e uno strano campanile generato da una respinta di Corriere. Al 32’ Maimone raccoglie una corta respinta della difesa laziale e calcia a botta sicura. La palla termina di poco a lato. Al 35’ Liurni si libera sulla sinistra e colpisce in pieno il palo con un tiro cross che non aveva lasciato scampo a Corriere. L’ultima occasione della gara capita sul piede di Cardella, che controlla in area ma calcia alto. Al triplice fischio dell’arbitro applausi e cori di incitamento per i molossi, che si presentano allo scontro diretto con la Cavese con undici punti di ritardo.
Valerio D’Amico
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