Con le reti di Citarella e Cardella la Nocerina consolida il secondo posto in classifica. I rossoneri s’impongono in casa della Romana grazie a una prestazione attenta e piena di orgoglio.
IL PROTAGONISTA “Forse sabato non li faccio allenare”. Sprizza entusiasmo da tutti i pori, a fine gara, mister Nappi. L’ex calciatore di Genoa e Fiorentina si concede un siparietto coi suoi calciatori che cantano “Non ci alleniamo, domani non ci alleniamo!”. Un clima goliardico, insomma, che fa da contorno a una delle gare più intense e piacevoli della stagione.
IL MOMENTO CHIAVE Minuto 42 del primo tempo. Il cross di Guida è deviato, forse con un braccio, da un difensore avversario. La palla arriva sulla testa di Tuninetti che, immediatamente, l’appoggia a Citarella. Il giovane nocerino si gira in un fazzoletto e, senza pensarci due volte, scaraventa il pallone sotto il sette della porta di Antolini. La rete spezza l’equilibrio di un match piacevole e giocato a viso aperto dalle due squadre. Nella ripresa, il tap in di Cardella, lesto a ribadire in rete la respinta sul tiro di Carotenuto completa il risultato all’inglese per un raddoppio… in rima.
DIETRO LA LAVAGNA Giocare in certi campi, quasi senza spalti, su terreni di gioco che di verde hanno solo il colore, non dovrebbe essere permesso. Per colpa di un regolamento strano che accetta stadi non adatti a contenere il pubblico, i tifosi rossoneri hanno dovuto accettare la terza gara consecutiva senza poter seguire i propri beniamini. Il risultato ha fatto sorridere i molossi, ma festeggiare insieme alla squadra sarebbe stato decisamente diverso.
Francesco Belsito
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