LA SIGNORA IN ROSSONERO: il missile del mago per curare gli attacchi di cuore











Forse ci vorrà qualche giorno per riprendersi da questa prima giornata di campionato, dove la Nocerina ha vinto per una rete a zero contro un Ugento che ha sorpreso buona parte dei tifosi presenti al San Francesco.
Se già dalle prime battute abbiamo iniziato col cardiopalma, sarà bene cominciare a fare scorte di Valium che basti per altre 33 domeniche, almeno.
Primo tempo in cui il dado sembrava giá tratto, molossi col fiato sospeso ad aspettare un goal che peró non è arrivato neanche col calcio di rigore. Sfortuna? Pressione? Condizioni fisiche? Schemi tattici? Non si sa!
Quello che si sa è che ricorderemo per un bel po’, è l’urlo assordante e il boato che solo un “mago” poteva generare: dopo ottantacinque minuti di attacchi di cuore, finalmente, il vantaggio targato D’Agostino.
E chi stava per bere un sorso d’acqua l’ha rovesciata addosso al vicino, chi stava fumando avrà ingoiato la sigaretta, chi era seduto è scattato in piedi e chi era in piedi si è dovuto sedere per il cedimento alle gambe. Tutto questo perché il nostro cuore conosce un solo nome: Nocerina!
Quando si varcano quelle porte, l’interesse diventa comune e anche nelle differenze di pensiero, dobbiamo restare uniti. Non sarà facile, ma noi siamo abituati a combattere come dei veri molossi.
Carmen Giordano