Un..due..tre..quattro!
No, non è l’inizio di una coreografia ma le reti insaccate dalla Nocerina che ha distrutto il Costa d’Amalfi al Novi di Angri, conquistando la seconda vittoria consecutiva in campionato.
Appuntamento al solito bar prima di partire insieme agli amici per la prima di tante trasferte, con l’immancabile mal di stomaco che precede la gara e anche con qualche tocco “scaramantico”: bere il solito caffè, indossare lo stesso cappello o la stessa sciarpa, non ascoltare una determinata canzone. Insomma, ad ognuno il suo rito!
Possiamo certamente dire che questa volta ha sortito il suo effetto, perché se la maggior parte dei tifosi erano partiti ottimisti, quasi nessuno si aspettava una vittoria così esaltante: dopo quattro reti, personalmente, la voce mi ha abbandonato!
Due paroline andrebbero dette al signor Lascaro di Matera che per almeno due volte ha lasciato correre l’uso scorretto di forza da parte dei difensori avversari ai danni del povero Marquez, addirittura a gioco fermo.
I tifosi che erano vicini si sono fatti sentire più di una volta indignati ma come capita in questa categoria, non sono stati presi provvedimenti. Ci ha pensato il goal di Facundo a mettere a tacere gli avversari, soprattutto quelli che sono ricorsi a qualche scorrettezza di troppo. Come si dice? Chi la fa, l’aspetti!
Chi scrive non ha assistito al secondo ed al terzo goal targati Cristiani: il tempismo non è proprio il mio forte! Ho scelto proprio quei momenti per recarmi al bar del settore locali. Per fortuna, Ferrari ha rallegrato il mio umore con un “cioccolatino scartato” con nonchalance verso le fine dell’incontro: se i compleanni fanno questo effetto, noi approviamo.
Volendo usare le parole della curva sud: vi vogliamo cosí!
Carmen Giordano
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