La Nocerina sbanca Ischia e conquista la quinta vittoria consecutiva, confermandosi capolista del girone H. Il blitz sull’isola è firmato Grandis–Marquez che subentrando dalla panchina hanno inciso profondamente sulla gara.
IL PROTAGONISTA. Facundo Marquez è decisamente una spina nel fianco della difesa ischitana. Subentra dalla panchina e lascia decisamente il segno. Lotta su ogni palla, sguscia via all’avevrsario, disegna un cross perfetto sul primo gol, e segna. Cosa si vuole di più da un giocatore come lui. Da solo spacca praticamente la gara.
IL MOMENTO CHIAVE. Il primo tempo è abbastanza equilibrato, con l’Ischia che attua un pressing tale da costringere la Nocerina ad avere difficoltà nell’impostare il proprio gioco. Si giunge così al minuto 40, quando Talamo di testa cerca di fare uno scherzetto alla sua ex squadra, ma il numero 7 ischitano centra il palo a Wodzicki battuto. Tale episodio alla fine ha un valore particolare sull’economia del risultato finale.
DIETRO LA LAVAGNA. Se da una parte l’ospitalità della società dell’Ischia nei confronti della stampa proveniente da Nocera Inferiore è degna dei migliori complimenti, altrettanto non si può dire per il comportamento assunto dai tifosi ischitani verso la stampa ospite. Alla realizzazione della prima rete della Nocerina, i tifosi ischitani hanno minacciato verbalmente in più occasioni i giornalisti rossoneri, fatti accomodare nello stesso settore dei locali, per la carenza strutturale dello stadio “Salvatore Calise” di Forio. Situazione che stava degenerando al termine della gara, e solo grazie all’intervento degli addetti ai lavori si è evitato il peggio.
Nello Marmo
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