LA SIGNORA IN ROSSONERO: il boato per Addessi non basta











Nella tredicesima giornata di campionato, la rivoluzionata Nocerina di mister Novelli si è ritrovata nuovamente ad affrontare momenti difficili dentro e fuori dal campo. Neanche contro il Città di Fasano la squadra di casa, nonostante un super Addessi, é riuscita in quello che era quasi un obbligo: guadagnare quei tre punti che mancano da tre settimane, nelle quali sono arrivate due sconfitte e un pareggio, oltre all’eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell’Ischia.
L’assenza di capitan D’Agostino ha messo non poco in agitazione la tifoseria che ha subito percepito che ci fosse qualcosa di anomalo nel rapporto col mister. Le parole del numero dieci pochissime ore dopo, hanno fatto presumere che forse sotto c’è piú di quello che si dice e che il rapporto tra i due sia ormai ai ferri corti.
Era da circa un mese che la Nocerina non passava in vantaggio e il forte boato sul goal di Addessi, primo con la nuova maglia dopo mesi particolarmente travagliati a causa di un lungo infortunio, non è stata semplice esultanza, ma un tripudio di emozioni tra sollievo, frustrazione, stanchezza e tanta speranza. Peccato che non sia bastato, neanche stavolta.
Una domenica forte e particolarmente sentita anche per la ricorrenza di una giornata che la società ha tenuto fortemente a sostenere: la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. “Se ti ama, non ti uccide, non ti insulta e non ti ricatta; se ti ama non ti sottomette economicamente e non ti controlla, se ti ama non ti molesta; non è amore, è solo violenza”.
Carmen Giordano