FOTO | DA BORDOCAMPO: Nocerina-Costa d’Amalfi 1-1











Diciassettesimo appuntamento stagionale con la rubrica che ci aiuta a catturare le curiosità e le sensazioni vissute a bordocampo. Stavolta l’obiettivo è su Nocerina-Costa d’Amalfi.
A MALI ESTREMI: le intemperie che si sono abbattute sulla Campania nel week end appena passato hanno lasciato un po di danni in giro, ed è purtroppo capitato anche al San Francesco. Come vediamo in foto, la panchina che oggi viene utilizzata dalle squadre ospiti è stata “riparata” alla meno peggio dopo essere stata spazzata via da una folata di vento. Rimedi più che estremi!
A TESTA ALTA: giornata dura ieri allo stadio San Francesco per chi doveva immortalare le gesta degli atleti in campo. In questo scatto a combattere contro pioggia e vento è il fotografo ufficiale della Nocerina Eduardo Fiumara, che si ritrova aggrappato al suo ombrello che quasi vola via. Alla fine vince Edu, che nonostante le difficoltà porta a casa una magnifica fotogallery della gara. Più forte anche delle intemperie!
ESULTANZA A VETRATA: il gol che apre le danze nella gara con il Costa d’Amalfi provoca una esultanza alla vecchia maniera. Facundo Marquez, dopo aver depositato in fondo al sacco l’ottavo sigillo in campionato, essendo lontano dal settore caldo dello stadio, corre sotto la tribuna per festeggiare; subito trova un tifoso rossonero catapultatosi giù dalle gradinate per celebrare la marcatura del Toro. Passione e amore!
DI GUARDIA: sappiamo come sono terminate le ultime gare casalinghe della Nocerina, con cielo nuvoloso e con il sole che andava a calare. A maggior ragione, con le “particolari” condizioni atmosferiche, la preoccupazione era proprio legata al buio che improvvisamente potesse calare sul San Francesco. Quella macchina messa lì a bordo campo, con i fari accesi, ha scaturito tra i fotografi diverse battute sull’illuminazione, che hanno fatto dimenticare per un po’ il freddo gelido. I fari funzionano, ma non sono quelli dello stadio!
LA DURA LEGGE DELL’EX: al minuto 8 del secondo tempo il centrocampista del Costa d’Amalfi Emmanuel Cuomo spedisce alle spalle di Wodzicki la rete dell’uno a uno, pochi minuti dopo aver rischiato l’espulsione per un fallo da tergo su Faiello. Dopo aver ricevuto l’abbraccio dei compagni, l’ex Nocerina si rivolge ai tifosi presenti quasi chiedendo scusa. Un gesto che riporta alla mente un’esultanza piu che rabbiosa dello stesso Cuomo, quando qualche anno fa in un derby andó ad infierire sugli ex compagni che erano nettamente sotto nel punteggio. Caro Cuomo, il popolo molosso non dimentica!
IL GELO SCESO AL SAN FRANCESCO: solo i più coraggiosi ieri hanno assistito alla gara dei molossi; colpa delle gelide temperature che non hanno permesso alla Nocerina di avere dalla sua il pubblico delle grandi occasioni che siamo stati abituati a vedere fin ora. Le montagne che fanno da cornice alla città e allo stadio stesso, avevano quel tocco magico che solo la neve riesce a trasmettere; quel tocco magico che è mancato a Bottalico dagli undici metri a pochi minuti dalla fine. Freddo, non ti temiamo!
NOI CI CREDIAMO: lo hanno cantato a squarciagola gli ultras rossoneri a fine gara, quando nonostante il risultato che ha più il sapore di una sconfitta che di un pareggio, hanno applaudito e sostenuto i propri beniamini, che hanno altre quindici partite per regalare a questa gente una gioia attesa da oltre dieci anni. Per farlo è necessario un immediato cambio di atteggiamento, già a partire dalla prossima partita contro il Francavilla. Onorare la maglia, sempre!
Vincenzo Petrosino