Proseguire sull’onda dell’entusiasmo scaturito dalla pesante vittoria di sette giorni fa contro l’Andria per centrare la quinta vittoria nel 2025 e celebrare nel migliore dei modi la giornata rossonera. È questo l’obiettivo della Nocerina di Salvatore Campilongo, che questo pomeriggio affronterà al San Francesco il Manfredonia di mister Cinque, impelagato nei bassi fondi della classifica.
Comincia a svuotarsi l’infermeria, visto che resta ai box il solo Bollino che mercoledì scorso si è sottoposto ad un intervento in artroscopia al ginocchio destro. Tornano tra i convocati Vono e Provenzano, che però con ogni probabilità farà compagnia in tribuna agli squalificati Gerbaudo, Faiello e Marquez.
Per l’occasione Campilongo, che potrà contare anche sui ragazzi della Juniores Garofalo e Coppola, si affiderà al classico 4-3-3. Pochi i dubbi in difesa, dove si va verso la conferma del quartetto formato da Padalino, Troest, Silvestri e Barone sempre più padrone della corsia mancina.
A centrocampo in cabina di regia ci sarà Bottalico, con Giacinti e Cecere ai suoi fianchi. L’ex Fidelis Andria, già schierato a gara in corso contro Francavilla e Nardò, è pronto al debutto da titolare al pari di Ciro Favetta, che guiderà il reparto offensivo. Insieme a lui gli inamovibili Addessi e Felleca, che si è completamente ristabilito dopo un pestone al piede rimediato nell’ultima gara.
Da non escludere del tutto l’ipotesi di un passaggio al 4-2-3-1, con Carnevale eventualmente ad agire sulla trequarti a discapito di uno dei tre mediani; l’estroso calciatore offensivo classe ‘04 ex Cerignola sarà comunque un’arma utile da utilizzare nella seconda parte della contesa.
Valerio D’Amico
Immagini collegate:
