DA ZERO A DIECI: il Bollino dimenticato, finalmente Facu!


Roboante vittoria della Nocerina, che si sbarazza per sei a zero dell’Angri nel match andato in scena domenica scorsa al San Francesco. Niente Bollino, ma gioia per gli attaccanti, il solito Gerbaudo e Fraraccio. Il derby da zero a dieci.
ZERO, come i minuti concessi a Mauro Bollino nel derby contro l’Angri. L’esperto attaccante rossonero, rientrato da oltre un mese dall’infortunio che lo ha tenuto fuori per diverso tempo, non riesce più a trovare spazio nella formazione rossonera. Un vero peccato non aver potuto apprezzare appieno il valore dell’attaccante siciliano, arrivato in maglia rossonera alla fine dello scorso novembre. Speriamo che in questo finale di stagione, play off compresi, si possa finalmente rivederlo in campo e non solo per pochissimi scampoli di partita.
UNO, il primo gol di Filippo Fraraccio, che dopo aver conquistato da qualche settimana i “galloni” da titolare, sta dando dimostrazione delle sue doti. La sua rete resterà nei ricordi di questa stagione come la più veloce di questo campionato per la formazione rossonera. Un classe 2005 che potrebbe essere interessante da valutare nel pacchetto under della prossima stagione. Forza Filippo
DUE le reti messe a segno da Ciro Favetta nel derby contro L’Angri. La prima doppietta in maglia rossonera dopo che in questa stagione, sempre al San Francesco, aveva già segnato due volte, ma con la maglia dell’Ischia in Coppa Italia. Bottino stagionale coi molossi che si aggiorna a quattro marcature in campionato per l’attaccante napoletano, dopo un avvio molto complicato.
TRE le matematiche retrocessioni già avvenute nel girone H della Serie D. Salutano il massimo campionato dilettantistico il Costa d’Amalfi, l’Angri ed il Brindisi. Un augurio di un presto ritorno in serie D alle formazioni salernitane, principalmente ai cugini di Angri che sono stati mortificati da una gestione societaria scellerata. Scelte assurde che partono da lontano, di cui anche la politica deve prendere atto. Speriamo che il “cavallino alato” possa festeggiare il centenario in una categoria degna del proprio blasone.
QUATTRO come le reti messe a segno da Matteo Gerbaudo in campionato. Il centrocampista dalla “folta chioma” è tra i miglior calciatori rossoneri per rendimento di tutta la stagione. Qualche polemica di troppo lo ha visto protagonista tra la fine di ottobre e novembre, ma lui ha saputo riprendersi il ruolo da protagonista con prestazioni spesso non banali. Sicuramente un buon riscatto per il “prossimo trentenne” di Moncallieri che, ad inizio ritiro, qualche esperto voleva rispedire al mittente. Forza Matteo!
CINQUE più duemila, ovvero duemilacinque. L’anno di nascita di Simone Cecere, l’under rossonero arrivato alla corte di mister Sasà Campilongo con tanto entusiasmo da parte dello staff tecnico e non solo. Il buon Simone, praticamente, non ha mai potuto mettere in evidenza le sue doti. Considerato come uno dei miglior 2005 in circolazione, per lui parla il suo breve curriculum, è stato relegato quasi sempre in tribuna. Contro l’Angri finalmente di nuovo in campo per circa venticinque minuti, dove ha regalato un assist perfetto per il primo dei due gol di Favetta ed ha sfiorato la rete con una conclusione dai 15 metri. Forza Simone
SEI i gol messi a segno dalla Nocerina nel derby contro l’Angri. Una scorpacciata che ha spezzato la noia di una domenica di calcio poco entusiasmante. D’altronde la squadra allenata dall’ex Vincenzo Criscuolo già da qualche settimana sembrava aver mollato la presa. Una buona occasione per riportare al gol gli attaccanti rossoneri, cosa riuscita a tre dei cinque schierati.
SETTE al tesserato dell’Angri che prontamente si è precipitato sul terreno di gioco per evitare una rissa tra Troest, Faiello e il neo entrato Lucio Gaeta. A causare il diverbio l’entrata fuorilegge del giocatore doriano, non vista dall’arbitro. Episodio sul risultato di cinque a zero, a pochi minuti dal termine, che poteva arrecare seri danni al difensore rossonero. Il dirigente in tuta rossa si è lanciato subito a dividere i calciatori, disinteressandosi che il gioco fosse in svolgimento. La terna arbitrale non solo non ha visto il fallo, ma neanche la reazione e l’indebito ingresso in campo. Dimostrazione della poca attenzione e lucidità delle giacchette nere, che sono sempre più in difficoltà.
OTTO ai tifosi dell’Angri presenti nel settore ospiti del San Francesco, nonostante l’oramai certa retrocessione e la contestazione in atto. Dieci agli stessi supporters angresi per il ricordo riservato a Silvio Adinolfi: “Dal paradiso sosterrà Silvio per sempre ultrà”. Applausi.
NOVE + uno all’emozione provata, nel vedere i piccoli gemellini Fulvio e Michele a bordo campo per il loro “Battesimo del tifoso”. I nipotini del mai dimenticato Fulvio D’Amico hanno reso il pre-partita del derby molto più emozionante della sfida che stava per iniziare in mezzo al campo. Sicuramente onoreranno la memoria del nonno da veri MOLOSSI. Ciao Don Fù
DIECI le reti messe a segno in campionato da Facundo Marquez. Finalmente è ritornato al gol Facundo Facundo, gioia personale che mancava all’attaccante argentino dal lontano 26 gennaio scorso. Astinenza che inevitabilmente ha portato lo stesso calciatore ad essere più nervoso del solito, con relative sanzioni disciplinari a suo carico, molto spesso evitabili. Speriamo che questa rete possa sbloccare l’attaccante rossonero e che possa regalare ancora qualche gioia al popolo molosso.