Wodzicki 6 Se, nel primo tempo, deve ringraziare i legni alle sue spalle e l’imprecisione degli avanti della Virtus, nella ripresa fa buona guardia.
Fraraccio 6,5 Seconda gara consecutiva da titolare per il classe 2005. Si destreggia bene in entrambe le metà del campo. Bravo sia a difendere che quando si tratta di spingere.
Troest 6,5 Di testa è il solito mastino. Si fa valere zittendo un cliente complicato come Sosa.
Sparandeo 7 Si rivela praticamente insuperabile, specialmente nella ripresa, quando alza un vero e proprio muro.
Barone 7 Approccia l’incontro con la solita personalità. Unica sbavatura, il fallo su Bolognese che determina il rigore per i padroni di casa
Bottalico 6,5 Mette il consueto dinamismo al servizio dei compagni. Appare più a suo agio anche in posizione da mezzala. Ha il merito di servire ad Addessi il cross che porta alla terza marcatura della Nocerina.
Provenzano 6 Fa di tutto per far sentire la sua presenza al centro del campo anche se, talvolta, appare lento.
Faiello 6 Il voto è la media tra un primo tempo non trascendentale e la ripresa in cui gioca decisamente meglio.
Felleca 9 Se nel primo tempo non è brillante, a inizio ripresa sigla la doppietta che indirizza la gara verso la vittoria dei molossi.
Marquez 6 Gioca con la consueta grinta, becca il solito giallo, non trova la conclusione a rete, ma di spende tantissimo per i compagni.
Addessi 7,5 Lancia Felleca nello spazio per la seconda marcatura rossonera e mette in ghiaccio la gara siglando la terza rete della Nocerina. Cosa chiedergli di più?
Subentrati
Favetta 6 Prende parte alla contesa tenendo alta la sua squadra. Coglie anche uno sfortunato palo.
Gerbaudo 6 Dà sicurezza al centrocampo con la solita quantità e qualità.
Vono 6 Si applica sulla fascia sinistra cercando continuamente il fondo.
Bollino 6 Spunti interessanti da parte di un calciatore che può essere prezioso in vista della post-season.
Tempre ng
Mister Campilongo 7 Se nel primo tempo la squadra ha subito l’iniziativa dei padroni di casa, nel secondo tempo i molossi siglano un uno-due micidiale che spezza le gambe alla Virtus.
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