A Fasano la Nocerina subisce la prima sconfitta dell’era di mister Salvatore Campilongo. I molossi perdono 3 a 1 e abbandonano ogni residua speranza di accorciare sulla capolista Casarano. Ai rossoneri ora non rimane altro che stringere i denti e ritrovare subito la smarrita via della vittoria e della brillantezza; in palio vi è un secondo posto da difendere se si vuole sfruttare il fattore campo in ottica palyoff.
IL PROTAGONISTA. In una domenica da dimenticare per i colori rossoneri la palma di protagonista la merita senza alcun dubbio lo striscione esposto nel corso del primo tempo dai supporters del Città di Fasano. Uno striscione che va ben oltre il calcio che va a toccare, sperando di sensibilizzare l’intero mondo, un tema che negli ultimi tempi sta affliggendo il genere umano: il femminicidio. Lo striscione esposto recitava: Gli uomini di m….. non hanno etnia “basta violenza sulle donne”. Un messaggio chiaro che condividiamo in maniera assoluta e che speriamo non sia più argomento di cronaca.
IL MOMENTO CHIAVE. Al termine della gara con il Città di Fasano i molossi devono dire addio ad ogni speranza di insidiare il primato del Casarano consegnando la Lega Pro ai pugliesi. Eppure, ad inizio gara le sensazioni facevano sperare in una domenica propositiva per i colori rossoneri. La Nocerina per buona parte del primo tempo si era fatta apprezzare per le diverse azioni da gol, senza nulla togliere ai padroni di casa che non stavano a guardare. Purtroppo l’imprecisione di alcuni calciatori molossi e la poca freddezza degli stessi, hanno fatto pendere l’ago della bilancia in favore del Fasano.
DIETRO LA ALVAGNA. Se nel primo tempo la Nocerina avrebbe meritato il vantaggio, nonostante abbia chiuso i primi quarantacinque minuti sotto di un gol, non si può dire la stessa cosa per la ripresa. Quella entrata in campo dopo l’intervallo è stata una Nocerina spenta, rimasta con la testa negli spogliatoi. Una brutta copia della squadra ammirata nel primo tempo. Incapace di ribaltare il risultato e di fermare le avanzate del Città di Fasano, è letteralmente crollata sotto i colpi dei padroni di casa. A quattro giornate dalla fine bisogna subito cambiare atteggiamento e difendere quel secondo posto che permetterebbe ai molossi di giocare in casa i playoff, con la speranza che possano servire a qualcosa.
Nello Marmo, ForzaNocerina.it
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