“In campo dava tutto”, Roberto Chiancone ricorda Oliviero Garlini


Roberto Chiancone, bandiera della Nocerina sul terreno di gioco e in panchina, ha rilasciato alla nostra redazione un commosso ricordo di Garlini, col quale ha condiviso due intense stagioni in rossonero.
«Oliviero era un tipo esuberante, un calciatore fuori dagli schemi. Giorgi lo aveva allenato l’anno prima a Empoli e insistette per portarlo a Nocera. Quando arrivò con noi era molto giovane, ma era davvero volenteroso. In campo era bravo a coprire tutte le zone d’attacco, ma tornava sempre in difesa per dare una mano ai compagni. Quello che ha fatto con noi l’ha replicato con le altre maglie che ha indossato, il Cesena, la Lazio, l’Inter, l’Atalanta, fino a quando ha chiuso la carriera col Ravenna».
«Lo ricordiamo tutti come un tipo sorridente, furbo, intelligente e altruista. Era uno dei protagonisti del gruppo della Nocerina 1978 che abbiamo su WhatsApp. Poi, all’improvviso ha cominciato a non scrivere più e abbiamo saputo che, negli ultimi anni, ha avuto seri problemi di salute. Una cosa che ci ha rattristati tutti. Lo voglio ricordare così, come un ragazzo sveglio e volenteroso che sapeva farsi volere bene in campo e al di fuori del rettangolo verde».