LA SIGNORA IN ROSSONERO: niente dolci tra i “sassi”!











Il gong finale della regular season per il club rossonero è suonato contro il Matera a ritmo di pareggio: due reti contro due a cinque secondi dal triplice fischio.
La suggestiva cittadina di Matera ha accolto i molossi “tra i sassi” per l’ultimissima trasferta del campionato. Una passeggiata sotto il sole delle tredici e tante, tante scale, hanno anticipato l’arrivo al XXI Settembre dove dopo pochi minuti, pensavamo di essere stati omaggiati di un cartoccio di dolci, per poi vederci tristemente soffiare il ghiotto bottino da sotto al naso, non essendo i destinatari del gesto cordiale. Insomma, dopo gli atteggiamenti poco ortodossi e i danni provocati dai tifosi materani all’andata, prendere gli ospiti per la gola doveva essere il minimo sindacale…giusto per riappacificare gli animi.
Il mancato rifornimento di leccornie è stato in parte ripagato dalla simpatia di un bambino seduto al fianco di suo nonno che sosteneva l’esistenza di un cartellino nero che doveva essere assolutamente rivolto al nostro ultimo difensore per le troppe perdite di tempo: ci ha strappato un tenero sorriso.
Al contrario delle aspettative, essendo uno scontro tranquillo (relativamente), i molossi sono scesi in campo con la voglia di portare a casa i tre punti e consolidare il prestigio del secondo posto; cosa che ha contrariato non poco due o tre signori attempati, sostenitori del “a voi non serve vincere” arricchito con epiteti non ripetibili.
Una giornata tutto sommato piacevole per la truppa a seguito del team rossonero e senza il solito mal di stomaco che ci ha tenuto compagnia per trentatré scontri. Sarà questo quello che si prova quando si vive senza aspettative?
È probabile che questa sensazione duri ben poco: se conosciamo bene i nostri amici tifosi, l’ansia ripescaggio aleggerá molto presto.