La sala stampa Giuseppe Di Florio dello stadio San Francesco ha ospitato, questa mattina, la conferenza della società rossonera. Erano presenti il presidente, Raffaele Stella, il direttore tecnico, Cosimo D’Eboli, il direttore generale, Giuseppe Prete, e il vicepresidente, Alfredo Comitino. Due i punti fermi: pur dando precedenza ai playoff, il presidente Stella afferma che per lui Cosimo D’Eboli è un punto imprescindibile nel prossimo futuro della Nocerina. E ribadisce a chiare lettere che la società sta lavorando alla domanda di ripescaggio.
“È l’occasione, per noi importantissima, per ringraziare innanzitutto tutti voi della stampa per averci supportato comincia il presidente -. Volevo anche chiarire alcuni punti. Come società, pensiamo di aver fatto un ottimo lavoro, anche se non sono contento del tutto. Il nostro direttore tecnico dice che abbiamo incontrato una corazzata, ma io sono soddisfatto del suo lavoro, perché con le prime non abbiamo mai sfigurato. Volevamo vincere il campionato, ma non abbiamo avuto la determinazione giusta. In casa abbiamo perso troppi punti. Non sarò mai contento del risultato raggiunto perché avevamo costruito una squadra per vincere. Ci sono stati degli errori, ma fanno parte del gioco. Abbiamo fatto anche i complimenti al Casarano”
Tornando al dietro le quinte, Stella chiarisce che: “Dal canto suo, la società non ha debiti con nessuno. Stiamo pagando gli stipendi. E ci stiamo impegnando per proseguire la nostra strada. Ringrazio il sindaco e la giunta per i lavori allo stadio. Stiamo lavorando alla documentazione per il post campionato. Abbiamo un neo, dobbiamo vincere i playoff per lavorare per qualcosa di più. Ma ci saremo anche se dovessimo presentarci al campionato di Serie D. Stiamo lavorando per non smantellare la squadra di quest’anno. Il direttore sta già valutando come muoversi. I playoff, però, per noi società sono essenziali. È il momento di mettere fine alle chiacchiere e lavorare per tutto quello che c’è dietro una partita di calcio. Per noi parlano i fatti: ci siamo salvati il primo anno e veniamo da due secondi posti. Ci abbiamo sempre messo la faccia e continueremo a farlo”.
Il presidente, poi, ha ringraziato i componenti dello staff e della società.
Il vicepresidente Comitino: “È giusto ringraziare anche gli sponsor che ci hanno sostenuto quest’anno. Voglio ringraziare i tifosi che sono sempre venuti allo stadio numerosi. Abbiamo più di cento ragazzi nel settore giovanile che hanno vinto tre campionati regionali. Si sta creando un nuovo senso di appartenenza intorno alla Nocerina e questo va oltre il risultato sportivo. Stiamo migliorando e miglioreremo ancora. Ora voglio invitare tutti a costruire. Basta criticare”.
Il direttore generale Prete: “Voglio ringraziare i presidenti per l’apprezzamento che hanno dimostrato verso di noi. Voglio ringraziare anche tutti quelli che lavorano dietro le quinte. Non siamo riusciti a ottenere il massimo. Abbiamo trovato una squadra che ha sbagliato meno di noi. Resta il rammarico soprattutto perché siamo tifosi della Nocerina. Noi abbiamo la tranquillità di aver fatto quello che era nelle nostre possibilità. Adesso, i playoff non sono una coda. Dobbiamo fare di tutto per vincerli perché ci sarà una griglia e dobbiamo essere pronti a far sì che tra le preferenze rientri anche il nome della Nocerina. Non si tratta solo di raggiungere una posizione di prestigio”.
Il direttore tecnico Cosimo D’Eboli è l’ultimo a prendere la parola: “Ringrazio la società per avermi dato mandato di gestire l’aspetto tecnico. Sono rammaricato per non aver fatto meglio. Ho ricevuto critiche. A volte ingiuste. D’Agostino l’ho portato e l’ho cacciato. Gran bel giocatore, ma non era utile alla causa. Sono arrabbiato per non aver vinto un campionato in cui ci davano come quarta forza. Voglio ringraziare tutti i miei collaboratori. Ci confrontiamo, a volte, ma per crescere. Siamo pronti a ripartire”.
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