INCIDENTI NOCERINA-PERUGIA: scambi di accuse e panico in città










Inizio peggiore in campionato non poteva esserci. E non mancheranno, al solito, mille polemiche sugli incidenti scoppiati ieri, in occasione della gara tra Nocerina e Perugia, anticipo della prima giornata nel girone B di Prima Divisione.
Il centro cittadino è stato teatro di violenti scontri e lanci di oggetti, che hanno richiesto immediato e massiccio intervento delle forze dell’ordine, peraltro in parte già impegnate nel servizio di controllo nella zona dello stadio San Francesco.
Secondo le risultanze delle prime indagini, condotte dagli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nocera Inferiore – grazie ad alcune testimonianze e con l’aiuto dei sistemi di videosorveglianza comunali -, tre monovolume provenienti da Perugia avrebbero eluso la scorta e le disposizioni sul percorso per raggiungere lo stadio San Francesco, staccandosi dalla carovana composta da circa 100 supporters umbri, attesi dai mezzi delle forze dell’ordine alla barriera di Mercato San Severino.
Usciti allo svincolo Nocera-Pagani dell’autostrada A30, i tre monovolume sarebbero giunti in centro a Nocera Inferiore, all’altezza di via Rea, dove sarebbe scoccata una scintilla con “origine” ancora da verificare: da una parte, i supporters perugini racconterebbero di aver subito un lancio di oggetti da parte dei locali; di avviso completamente opposto i nocerini, che parlano di un paio di fumogeni lanciati dalle tre auto umbre.
In attesa che siano proprio le forze dell’ordine a chiarire tutta la dinamica dei fatti e ad inchiodare i colpevoli alle loro responsabilità, resta il fatto che nel breve volgere di pochi minuti a Nocera Inferiore, in pieno centro, si è scatenato il putiferio, col solo risultato di seminare il panico tra la gente comune che a quell’ora percorreva le strade del quartiere Arenula.
Diverse auto sono state danneggiate, con sassi anche di grosse dimensioni. La peggio sarebbe toccata alle vetture dei perugini, andate letteralmente distrutte mentre le forze dell’ordine, stando ancora a quanto emerge da fonti ufficiali, avrebbero condotto i 25 “temerari” perugini in commissariato.
Queste notizie, in attesa di ratifica ufficiale attraverso le note della Questura di Salerno, si aggiungono ai danni arrecati dagli stessi perugini ai servizi igienici del settore Ospiti dello stadio San Francesco, oltre al problematico deflusso al termine della partita, con lanci di oggetti contro il bus dei tifosi biancorossi durante il percorso verso l’ingresso autostradale di Mercato San Severino, all’altezza di Nocera Superiore.
Il bilancio dei feriti, anch’esso in attesa di conferme ufficiali dalla Questura, parlerebbe del ferimento lieve di cinque esponenti delle forze dell’ordine – 1 carabiniere e 4 poliziotti – che se la sono comunque cavata con ferite guaribili in pochissimi giorni.
fonte: www.zero-zero.it