CARLO PERRONE: “Contro i molossi sarà dura”










Dopo la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia grazie alla vittoria per 2-1 ai supplementari contro il Catanzaro, la Salernitana del nuovo corso Perrone è pronta a rientrare a pieno regime in clima campionato. Domenica all’Arechi sarà giornata di derby, contro la Nocerina ultima in classifica, ma più che mai desiderosa di riscatto, dopo un’interminabile serie di ben sette sconfitte consecutive: “La Nocerina è una squadra che corre molto, ha intensità e che, probabilmente, non merita la posizione di bassa in classifica che occupa”, commenta l’allenatore della Salernitana Carlo Perrone, domenica scorsa presente sugli spalti del San Francesco per osservare da vicino i molossi: “Non sarà una partita facile per noi, vista la loro foga e il continuo pressing a tutto campo. Per questo dovremo tirare fuori tutto il nostro potenziale. Servirà cattiveria agonistica e spirito di sacrificio per avere ragione dei rossoneri”.
FORMAZIONE DA INVENTARE. I supplementari di coppa hanno tolto però ai granata energie mentali e fisiche in vista della sfida con la Nocerina. Almeno quattro dei calciatori che sono rimasti in campo 120’ domenica saranno schierati dal primo minuto: “avrei preferito non disputarli” continua il tecnico granata “la gara di domenica ha un’importanza fondamentale sia per noi, che per i nostri tifosi, per questo dovremo fare l’impossibile per presentarci tirati a lucido. La cosa che mi consola è che in incontri come questi la fatica ed il dolore passano in secondo piano”. Anche se quasi certamente la Salernitana dovrà fare a meno di due calciatori importanti come Foggia e Siniscalchi: “Gli esami strumentali hanno evidenziato qualche problemino al collaterale per Foggia” conferma Perrone “eviteremo quindi di affrettare i tempi. Per quanto riguarda Siniscalchi, invece, in questi giorni ha svolto solo lavoro fisico e corsa, proveremo a recuperarlo. Le scelte dell’undici che manderò in campo dipenderanno molto anche dalle condizioni del terreno di gioco e non escludo la possibilità di turn-over così come che qualcuno dovrà fare gli straordinari. Mi auguro che pian piano l’infermeria si svuoti”.
DIFESA, TALLONE D’ACHILLE. A prescindere dall’undici che scenderà in campo, contro la Nocerina bisognerà sicuramente limitare i troppi gli errori e le ingenuità in fase difensiva marchio di fabbrica della squadra granata in questo primo scorcio di torneo: “Ci stiamo lavorando su, bisogna anche dire però che ultimamente non ci gira per niente bene sotto questo punto di vista, ma sono convinto che questa squadra ha ampi margini di miglioramento”. Guai però a peccare di presunzione: “Ora come ora è necessario comprendere che abbiamo la forza per inanellare una serie di risultati positivi. Dobbiamo crescere, senza avere la presunzione di essere superiori agli altri, questa è la ricetta giusta per puntare in alto”.
DERBY SENZA OSPITI. Derby che mancava dalla bellezza di ben venticinque anni quello tra Salernitana e Nocerina e che, nonostante le svariate campagne di sensibilizzazione e gli innumerevoli sforzi messi in campo per la disputa della gara a porte aperte e con la presenza di entrambe le tifoserie, sarà giocata senza i tifosi della Nocerina: “E’ inconcepibile che ancora oggi si vivano situazioni così paradossali” conclude Perrone “Siamo in epoca moderna, gli stadi sono monitorati ci sono forze dell’ordine ovunque. Le tifoserie sono maturate rispetto al passato, non comprendo la motivazione per cui si debba negare ad una famiglia, ad un ragazzo che vuole solamente sostenere la propria squadra, di vedere la partita in trasferta. Qui in Italia siamo bravi ad imporre le regole, ma al tempo stesso succede che chi le impone è il primo a trasgredirle. Mi riferisco alla tessera del tifoso ma anche alla chiusura delle curve per i cori discriminatori a livello territoriale. Siamo arrivati al capolinea”. L’augurio, però, è che la partita possa svolgersi in un clima più disteso: “E’ un derby, e come tale va trattato. Mi auguro che si possa assistere ad una partita bella ricca di emozioni da entrambe le parti”.
Gianluca Tortora, ForzaNocerina.it