NOCERINA: La speranza è l’ultima a morire. I tifosi ci credono










Sembra un destino segnato quello della Nocerina, ma a penna o matita? Già, un paradosso inusuale ma dal senso ben chiaro: è davvero finita oppure la sentenza dello scorso 29 gennaio potrà essere cancellata? Interrogativi che portano tutti i tifosi rossoneri al giorno X, il prossimo giovedì 13 febbraio, il giorno della speranza, quello che può salvare un nome e una storia che stanno inesorabilmente naufragando nel profondo degli abissi di un mare di ingiustizie, le cui onde travolgono giorno dopo giorno il nostro Paese. E’ proprio vero che, per dirla alla Fabri Fibra, siamo nel “Paese delle mezze verità”, e mai come ora ce ne siamo accorti. Un verdetto, quello della corte di giustizia federale, assurdo, senza un filo logico e che ha letteralmente spezzato il cuore dei tifosi, di quelle persone che venderebbero anche loro stessi pur di vedere in mezzo al campo la loro amata.
IN CITTA’ C’E’ PESSIMISMO, MA ANCHE SPERANZA NEL MIRACOLO – Cuori spezzati che però non cessano di battere, nei quali c’è sempre quel barlume di speranza che non deve mai mancare. Certo la situazione è grave, ma i miracoli accadono, soprattutto a chi li merita. La testimonianza di ciò ce la danno le dichiarazioni di alcuni supporters rossoneri: “Non dobbiamo mollare, ma a mio parere la sentenza è ingiusta. Tante altre società dovevano pagare per illeciti ben più gravi e non lo hanno fatto, resto sconvolto. Per il resto vedo il futuro con tanto ottimismo, certo salvarsi dall’esclusione è quasi impossibile, ma tutto può accadere. In caso di retrocessione dovremo ripartire con una società seria e magari l’apporto dell’Associazione Nocerini non sarebbe una cattiva idea” queste le parole di Vincenzo Salzano, uno dei tanti tifosi sempre presenti, sia nella buona che nella cattiva sorte. Come Nicola, che si è espresso così: “E’ accaduto l’irreparabile in una situazione incredibile. I nostri colori non meritano tutto questo, siamo stati infangati dall’Italia intera. Ovviamente spero nel miracolo, ma soprattutto nel veder la mia squadra giocare. Non c’è domenica senza Nocerina. Comunque vada, in qualsiasi categoria, sempre forza molossi!” Parole condivise da altri due grandi tifosi, Giovanni Ingenito e Ciro Tartaglia, i quali sono però apparsi un po’ più pessimisti: “La Nocerina ha sempre vissuto alti e bassi, ma stavolta la situazione è davvero critica, ma si sa, i miracoli accadono e anche se questo non succederà saremo sempre pronti a sostenere questi colori.” Infine le dure critiche nei confronti della giustizia da parte di Simone: “Non so che dire, c’è stata totale mancanza di equità nei parametri giuridici. Sono davvero scandalizzato e personalmente, vista l’assurdità della prima sentenza, non vedo spiragli positivi nella prossima.” Insomma, pareri contrastanti quelli dei tifosi, che però convergono su un unico obiettivo: quello di rivedere la Nocerina nuovamente protagonista.
PER LA RINASCITA C’E’ BISOGNO DI UN PROGETTO SERIO, MA LA NOCERINA TORNERA’ PIU’ FORTE DI PRIMA! – Per tornare ad esserlo servirà, come detto, tanta organizzazione e un progetto serio, senza – giusto per citare una celebre espressione del Manzoni – “imbrogli e sotterfugi” come nel recente passato. Si dovrà ripartire da zero per ricominciare a scrivere la storia rossonera, una storia che ha da poco spento 104 candeline. Esclusione o meno, da adesso deve avere inizio una nuova era, una nuova epoca di grandi emozioni, al di là della categoria. Ci speriamo e crediamo fortemente, per cui non molliamo, il destino ha in serbo nuove gioie per noi. C’è solo da scriverle…
Domenico Pessolano, ForzaNocerina.it