GAETANO FONTANA torna sul derby di Salerno: “Il giorno più disastroso della mia carriera”
Sono ancora ben presenti e vivi, a poco più di cento giorni di distanza, gli strascichi della vicenda legata alla tristemente nota Salernitana-Nocerina. Un derby maledetto, ricco di amarezza e rimpianti, come emerge dalle parole dell’ormai ex trainer rossonero Gaetano Fontana: “Il giorno più disastroso della mia carriera” – lo definisce così, senza mezzi termini – “E’ facile parlare a posteriori, non nego i nostri errori, ma quel giorno fummo lasciati soli e alla fine a pagare siamo stati noi e quella parte sana di tifosi che ci hanno sempre sostenuto, ovvero l’anello debole della catena”. Fontana in quale clima avrebbe voluto giocare questo derby di ritorno? “Come una grande festa di sport. Peccato che sia finita così, nel modo peggiore possibile. C’è davvero tanto rammarico, perché avevamo iniziato lentamente a migliorare sotto l’aspetto del collettivo e sono convinto che, senza quel brutto episodio, saremmo riusciti a portare a termine il torneo con grande dignità”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il vice Salvatore Fusco, quel 10 Novembre in panca al posto dello squalificato tecnico catanzarese: “Il rammarico di non poter essere ancora in campo è davvero tanto. Di colpo abbiamo dovuto rinunciare a tutti i nostri sogni, i nostri progetti e le nostre ambizioni, da vittime siamo diventati carnefici”. Chiudono entrambe con un augurio: “che la Nocerina e l’intera tifoseria possano riprendere il cammino momentaneamente interrotto, ancora più grintosi e determinati di prima”.
Gianluca Tortora, ForzaNocerina.it
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