Toro va, ma Sassuolo e Reggina non mollano










Dodicesima giornata di serie B ricca di sorprese e di colpi di scena, un po’ su tutti i campi. La capolista Torino vince ancora pur se con qualche sofferenza. Vittima di turno l’Empoli, che si presenta all'”Olimpico” con un ottimo piglio e passa in vantaggio al 34′ grazie a Lazzari. La formazione di Ventura non si scompone e riesce prima a pareggiare con Ebagua, poi a ribaltare il risultato grazie a Darmian. Terzo successo interno consecutivo per il Toro che ha quattro punti di vantaggio dalle inseguitrici. Non migliorano le cose in casa Empoli, nonostante il cambio di allenatore. I toscani non vincono dal ventiquattro Settembre.
In seconda posizione troviamo il Pescara, che in uno dei due anticipi del venerdì batte due a zero a domicilio il Bari. Mattatore di giornata il baby Insigne, autore di una meravigliosa doppietta. Quarta vittoria consecutiva per il Pescara, che ha trovato un ottimo assetto difensivo, contrariamente alle prerogative delle squadre di Zeman. Un solo gol subito nelle ultime quattro giornate, contro i diciassette subiti nelle precedenti otto. Brutto tonfo casalingo per il Bari, che perde la sua seconda gara consecutiva.
Terza forza del torneo è il Sassuolo. Gli emiliani, che nel turno infrasettimanale saranno impegnati nel derby contro il Modena, battono uno a zero il Grosseto. Decisiva la rete al quarto d’ora del primo tempo di Boakye, al quarto centro in campionato. Quarta sconfitta esterna consecutiva per il Grosseto, che nelle ultime sei trasferte ha segnato un solo gol. Il Sassuolo, invece, centra il secondo uno a zero casalingo consecutivo.
Alle spalle del Sassuolo, con ventitre punti, ci sono il Padova e la Reggina che è in un periodo di forma smagliante. Gli amaranto sbancano il “Rigamonti” di Brescia con un rotondo tre a zero, grazie alle reti di Ceravolo, Viola e Ragusa. Il vero eroe di giornata è, però, l’estremo difensore Kovaksik, riuscito nell’impresa di parare due calci di rigore a Feczesin e Budel. Evidente calo di condizione del Brescia, che nelle ultime cinque giornate ha ottenuto appena un punto (pareggio interno con il Gubbio agguantato in zona Cesarini). La Reggina, al contrario, vince la quarta gara consecutiva.
Il Padova perde malamente due a uno sul campo del Crotone. Primo tempo da incubo per la formazione di Dal Canto, che va sotto di due reti (Calil e Florenzi i marcatori). Inutile nella ripresa la rete di Cacia e l’assalto finale alla porta di Bindi. Continua il momento di grazia per il Crotone, che si risolleva definitivamente dalle zone basse della classifica, ottenendo la terza vittoria consecutiva. Leggera flessione per il Padova, alla terza sconfitta esterna consecutiva.
Con diciotto punti ci sono Sampdoria e Varese. La formazione blucerchiata subisce la sconfitta più clamorosa della giornata sul campo della Nocerina. Primo tempo senza storia, con la Nocerina che chiude in doppio vantaggio, grazie al solito Di Maio e a un discusso calcio di rigore trasformato da Castaldo. Nella ripresa a incrementare il vantaggio ci pensano Catania (ancora calcio di rigore) e Del Prete, al primo sigillo con la maglia rossonera. Inutile per la Samp la doppietta di Massimo Maccarone, che rende solo meno amaro il passivo. Prima vittoria casalinga per la Nocerina, che conferma i passi in avanti mostrati contro il Verona. Per la Samp crisi profonda di risultati e di gioco. La panchina di Atzori scricchiola. Decisiva per le sorti dell’allenatore la sfida casalinga di martedì contro il Crotone.
Situazione diametralmente opposta per il Varese, che dopo il cambio di allenatore ha ripreso a marciare alla stessa velocità della passata stagione. Vittoria importante ieri contro la Juve Stabia. Due a uno il punteggio finale, con i lombardi in vantaggio dopo ventuno secondi grazie a Carrozza. Il pareggio stabiese è siglato da Carrozza, con un bel tiro a volo dal limite dell’area. La rete decisiva è di Cellini al 20′ del secondo tempo. Seconda vittoria interna consecutiva per gli uomini di Maran, che nelle ultime cinque giornate hanno ottenuto ben dodici punti. Le vespe, invece, perdono la seconda gara consecutiva in trasferta.
A quota sedici, insieme al Brescia, ci sono Livorno e Verona.
I toscani pareggiano incredibilmente uno a uno in casa contro il Gubbio. Gara dominata dalla squadra di Novellino, che passa in vantaggio dopo venti minuti, grazie a Bigazzi. La gestione del risultati sembra esemplare, nonostante l’inferiorità numerica, ma al 94’arriva la beffa. Tiro al volo di Ciofani, palla che si stampa sulla traversa, sbatte sulla schiena del portiere Bardi e si insacca in rete nell’incredulità generale. Ottimo pareggio conquistato dalla squadra di Simoni, riuscito nella non facile impresa di ottenere quattro punti nelle sfide contro Torino e Livorno. Per i granata l’appuntamento con la vittoria manca dalla nona giornata.
Il Verona ottiene il terzo successo esterno stagionale, battendo due a uno il Cittadella, nonostante il vantaggio dei padroni di casa grazie a un calcio di rigore trasformato da Bellazzini. La squadra di Mandorlini, infatti, nel giro di dieci minuti riesce a ribaltare il risultato, grazie alle reti di Ferrari e Halfredsson, al terzo gol consecutivo. Terza sconfitta interna in stagione per il Cittadella che, tra l’altro, ha concesso i tre punti a due neo promosse (corsara al “Tombolato” anche la Nocerina).
A quota tredici, in compagnia della Nocerina, c’è il Modena che batte di misura l’Ascoli nel più classico degli scontri salvezza. A decidere la gara (che si è giocata venerdì) una rete di Caridi nei minuti finali. Secondo successo consecutivo per l’undici di Bergodi, che è riuscito nelle ultime tre gare ad allontanate tutte le critiche che gli erano piovute addosso nelle precedenti giornate. Notte fonda per l’Ascoli che, a causa dei dieci punti di penalizzazione deve ancora annullare il passivo di un punto. Sul campo, comunque, le cose non vanno meglio per la squadra di Castori che nelle ultime otto giornate ha conquistato solo due punti.
A quota dieci ci sono Vicenza e Albinoleffe, che ieri si sono affrontate al “Menti”. Due a uno il risultato a favore della squadra di Cagni, che riesce a ribaltare l’iniziale vantaggio dei lombardi messo a segno da Laner. Marcatori Paolucci, al primo sigillo stagionale e il solito Elvis Abbruscato, sempre più decisivo per le sorti della sua squadra.
Secondo due a uno consecutivo tra le mura amiche per il Vicenza, che prova ad allontanarsi dalle ultime posizioni di classifica. Quinta sconfitta esterna per l’Albinoleffe, che fuori casa ha conquistato solo tre punti sui diciotto disponibili.
Valerio D’Amico, ForzaNocerina.it