L’AVVERSARIO: il Taranto di Luigi Panarelli










Le inattese dimissioni del presidente Giove all’indomani della sconfitta di Fasano hanno sconvolto e non poco il Taranto e i suoi tifosi, che vedono il loro futuro calcistico quasi appeso a un filo. I giocatori, però, sanno benissimo che il modo migliore per tornare a sorridere è vincere in casa contro la Nocerina nel pomeriggio di domani.
LA FORMAZIONE. Allenata da Luigi Panarelli, il Taranto è sulla carta una delle pretendenti più importanti alla vittoria finale del campionato. Tuttavia, la squadra pugliese è reduce da due sconfitte di fila e dista già sei punti dalla vetta occupata dal Bitonto. Tra i pali c’è il diciottenne Alex Sposito, che guida la difesa a quattro composta da Antonio Ferrara (’99), Alex Benvenga, da Giacinto Allegrini e dall’ex Nocerina Luigi Manzo. Le chiavi del centrocampo sono affidate al rumeno Marian Galdean, mentre nel ruolo di mezzali giocano i millennial Masi e Cuccurullo. In attacco, gli esterni Fabio Oggiano e Leandro Guaita hanno il compito di supportare bomber Giuseppe Genchi, già a quota sette gol in campionato.
I PRECEDENTI. In dieci partite giocate allo stadio “Iacovone”, la Nocerina non è mai riuscita a portare a casa il risultato pieno. Le ultime sfide tra Taranto e Nocerina risalgono ai campionati di Serie C2 2005/06 e al vittorioso torneo di Prima Divisione 2010/11. Nella prima occasione, i molossi allora allenati da Roberto Chiancone strapparono un pareggio a reti inviolate. Nell’anno della promozione in Serie B, la squadra di Gaetano Auteri cadde a causa di uno sfortunato autogol di Emanuele Catania.
Domenico Pessolano, ForzaNocerina.it