Giornata intensa per la Nocerina. Mentre Garofalo e compagni liquidavano per due a zero il Gravina, tornando al successo fuori casa, il neo patron Natale ha vissuto la sua prima giornata da “nocerino” tra mille scatti dei fotografi e i soliti sotterfugi di chi lo ha preceduto. Da Zero a Dieci
ZERO alla scorrettezza dell’ex patron rossonero. Ricevere Natale e soci nel proprio studio con la presenza di un’emittente locale è davvero fuori luogo. La sete smaniosa di visibilità dell’avvocato nocerino in cerca continua di una candidatura non ha limiti. Un’altra, l’ennesima entrata a gamba tesa, in una partita che lo vede soccombere da tempo. Nulla contro i colleghi che erano stati chiamati per svolgere il proprio lavoro. Intollerabile
UNO il conto corrente bancario del sodalizio rossonero, che sta diventando un problema per la nuova società. Un appuntamento in banca saltato, molto probabilmente per una nuova giocata in fallo dell’ex patron. Ennesima mancanza di rispetto verso chi ha rilevato il sodalizio rossonero, ma anche tanti problemi, per una gestione irriverente e inopportuna. Rinviato il passaggio di titolarità del conto bancario, ma molto probabilmente ne occorrerà uno nuovo. Fantasmagorico
DUE le reti realizzate in quel di Gravina dai calciatori rossoneri che conquistano tre punti fondamentali per il prosieguo della stagione. Una trasferta insidiosa, contro una delle rivelazioni del campionato, che pesa tantissimo e che rappresenta un bellissimo regalo di benvenuto per Natale & Co.
TRE i punti in trasferta conquistati in Puglia. Dallo scorso 5 dicembre la Nocerina non riusciva nell’impresa di vincere lontano dalle mura amiche. L’ultima vittoria risaliva alla sfida contro il Nola, con lo stesso identico risultato 0-2. In quella occasione ci fu la doppietta di Gaetano Dammacco.
QUATTRO i gol in questa stagione di Ciro Palmieri. Recuperato in extremis, per la gara di Gravina, grazie anche e soprattutto al lavoro del nuovo fisioterapista messo a disposizione dalla società rossonera. Lo stesso entra e sigla la rete che mette in ghiaccio il risultato. Un recupero importante per l’attacco rossonero, ancora orfana di Fabio Mazzeo. Forza Ciro, non fermarti
CINQUE per 100, cinquecento circa i chilometri percorsi tra andata e ritorno dai tifosi rossoneri per la sfida dello “Stefano Vicino”, in un giorno feriale. Come sempre a vincere sono loro. Hanno sostenuto incessantemente per più di novanta minuti la maglia della Nocerina. Non è una novità. Encomiabili.
SEI lo score personale di Nicola Talamo nella stagione in corso. Abile in quel di Gravina a mettere nel sacco la palla che gli arrivava di sponda dal legno colpito da Dammacco. Un giocatore che non sta vivendo il suo miglior momento, appare talvolta fuori dal gioco ma lotta e, quando occorre, si fa trovare pronto per il tapin vincente. Ci auguriamo che il ritorno al gol sia la migliore cura per il buon Nicola.
SETTE le lunghezze di distanza per la Nocerina, dalla zona play-off, con una gara da recuperare. Un obiettivo alla portata, che sembrava impensabile meno di venti giorni or sono. Il cambio societario ha portato entusiasmo in tutto l’ambiente e linfa vitale per la squadra. Non sarà semplice ma, considerando gli imminenti arrivi in organico, nulla deve essere precluso. Il campionato è ancora lungo e tutto può ancora succedere. Se poi giochiamo sempre con il dodicesimo uomo in campo, nulla è impossibile. Sette, ma anche più, all’accoglienza della società del Gravina riservata alla stampa proveniente da Nocera. Grande ospitalità
OTTO sono le ore di sonno al giorno, consigliate per un uomo adulto. Fino a quando non ti imbatti in Giancarlo Natale, al di là del fuso orario, lo trovi sempre operativo. Ne sa qualcosa Nunzio Grasso, arrivato quasi allo stremo per l’interminabile lavoro degli ultimi due mesi e le riunioni notturne con “il fratello” Giancarlo. Forse a Boston hanno inventato le Duracel anche per gli essere umani. Infatti dopo un lungo ed estenuante viaggio, via di corsa in macchina alla guida verso Nocera, dove la giornata è stata davvero lunga. Instancabile
NOVE-mila o nove milioni, le foto che hanno visto immortalato Raffaele Guerritore nella giornata d’arrivo di Giancarlo Natale e Raffaele Scalzi a Nocera. L’avvocato nocerino ha accompagnato passo passo la nuova società in questa interminabile giornata. Per fortuna che in suo aiuto è arrivato anche Roberto Citarella, che però è meno propenso a farsi immortalare con tanta frequenza. Fotomodello
DIECI all’abbraccio fraterno e liberatorio tra Nunzio Grasso e Giancarlo Natale. Un momento che ha toccato i cuori di chi ha assistito alla scena e che, per rispetto della volontà dei protagonisti, non abbiamo immortalato. Una vera amicizia, una fratellanza, alla base del sodalizio rossonero, che fa sognare i tifosi molossi. Forza NOCERINA
Francesco Cuomo
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